I tormenti del Fatto con l’alleanza M5S-PD
Il direttore Marco Travaglio invita i lettori iscritti alla "piattaforma Rousseau" a votare sì, e a considerare il cedimento una vittoria
Il direttore Marco Travaglio invita i lettori iscritti alla "piattaforma Rousseau" a votare sì, e a considerare il cedimento una vittoria
È la seconda condanna nel giro di un mese
Niente, spiega Annalisa Camilli su Internazionale, smentendo prove alla mano le bugie promosse dal Fatto Quotidiano
Lo ha detto a Marco Travaglio alla festa del "Fatto Quotidiano"
Parlando su La7 dei nuovi contratti di lavoro creati dal suo governo, Renzi ha detto che le uniche cose che sono diminuite negli ultimi due anni sono le copie vendute del "Fatto Quotidiano"
Marco Travaglio ha querelato 49 articoli (quasi tutti del Giornale) e ha chiesto 400mila euro di risarcimento, ma il giudice ha deciso che non deve avere un soldo [Continua]
Santoro ha zittito Travaglio che stava aggredendo Burlando, Travaglio è andato via
Marco Travaglio lo ha finalmente, in parte recitato ad Announo: un articolo che cerca di fiancheggiare la comprensibile rabbia legata ai vari scandali
Beppe Grillo ha tutte le ragioni per essere nervoso e per maltrattare chi intorno a lui continua a equivocare sulla natura del Movimento Cinquestelle. [Continua]
Li ho ancora negli occhi, Santoro, Travaglio, Ruotolo e Vauro che fendono una folla estasiata. Sembra un corteo di cardinali in piazza San Pietro invece siamo in piazza del Popolo, è l’ottobre del 2009 [Continua]
Alcune cose e soprattutto alcuni numeri sull'inchiesta "Sex and teens" di Beatrice Borromeo
Il disegno di Grillo e Casaleggio è smaccato. Devono tornare a mostrare al paese un parlamento travolto dal caos, dallo scandalo, lesionato nelle sue garanzie democratiche. [Continua]
I due illustri fondatori di Repubblica si sono attaccati sul giornale, piuttosto aggressivamente
Tanti la vivono come una tragedia, a cominciare dal protagonista. Ma la vigilia della decadenza di Berlusconi rimane un melodramma. [Continua]
Ci sono tre episodi, tutti risalenti a venerdì scorso, che danno un’idea degli autentici schieramenti in campo in tema di giustizia. Gli episodi sono questi: un’uscita di Ilda Boccassini sul protagonismo dei magistrati e sulla loro mancanza di autocritica, poi
Fantastico, Marco Travaglio e i pentastellati hanno scoperto la giurisprudenza. Il nostro laureato in filosofia, dopo aver copiato milioni di sentenze, ha scoperto che esiste una «interpretazione della legge» come quella che dal 1957 ha riguardato la 361, la norma
«Caro Marco, da un po' di tempo le tue ricostruzioni fanno acqua da tutte le parti»
Il presidente del Senato ha chiamato per lamentarsi delle «accuse infamanti» rivoltegli da Travaglio e sfidarlo a un confronto pubblico
Questione quasi interessante. Lunedì Marco Travaglio si è scagliato contro il popolo del web e, sul suo blog del Fatto Quotidiano, l’ha messa addirittura così: «È ora di riconoscere che molte volte anche il mitico “popolo del web” è una
Scusate, se l’argomento vi annoia vi basta non leggere. Ma è per completezza: perché Marco Travaglio, vedete, è tornato sul tema a lui tanto caro (economicamente) delle sue condanne per diffamazione. L’ha fatto a Servizio Pubblico, ovviamente, parlando da solo,
Premessina annoiata: la letterina di Berlusconi a Marco Travaglio è la riproposizione testuale e parziale di una scheda scritta da me, e, a sua volta, tratta da miei articoli pubblicati su Libero. Mi sono limitato a spedire la «scheda» a
Il testo del comunicato del cdr del Giornale in difesa di Alessandro Sallusti
Marco Travaglio, ieri, ha presentato il suo nuovo libro sulla Lega Nord scritto insieme a Pino Corrias e Renato Pezzini. Non c’ero e non ho letto il libro: ho letto solo, in rete, che Umberto Bossi secondo Travaglio è «un
Una differenza tra Marco Travaglio e Giuliano Ferrara – una delle mille – è che il primo, lunedì sera su La7, non rideva. Al limite sorrideva sardonico, si metteva leggermente di tre quarti con la bocca a inversione di marcia
Fermi tutti, Marco Travaglio ha lasciato la sua scrivania-patibolo e ci ha mostrato finalmente un’intervista coi controcazzi, di quelle che i colleghi maggiordomi non sanno fare perché «non fanno domande», insomma una cosa da insegnare nelle scuole, un forcing da