foto segnaletiche
La volta che una serie tv e una partita di baseball salvarono un ragazzo dalla pena di morte
Nel 2003 Juan Catalan fu incastrato dalla polizia di Los Angeles e accusato di omicidio, fino a quando venne scagionato da un episodio di "Curb Your Enthusiasm"

A New York ci si prepara per lo stato di fermo di Donald Trump
Martedì l'ex presidente dovrà presentarsi in tribunale e c'è un po' di preoccupazione per eventuali proteste e violenze

Trump è stato rilasciato dopo la lettura di 34 capi d’accusa
L'ex presidente è rimasto un paio d'ore in stato di fermo a New York per il presunto pagamento illegale a un'attrice di film porno

Donald Trump è stato incriminato
Per un presunto pagamento illecito all'attrice Stormy Daniels: è la prima volta che un ex presidente americano deve affrontare un processo penale

I pochi abitanti di Ordos, in Cina
Il New York Times racconta il fallimento di alcune nuove metropoli cinesi e chi sono quelli che ci hanno creduto

La vita e la morte di Bonnie e Clyde
La storia della leggendaria coppia di criminali e innamorati americani, che furono uccisi dall'FBI ottant'anni fa

C’è una nuova sospettata per la strage al Pac di Milano del 1993
È stata perquisita la casa di una donna che si ipotizza possa aver portato in via Palestro la Fiat Uno carica di esplosivo

Altri articoli su questo argomento
Le copertine dei libri diventano un’altra cosa?
Non sono più solo gli involucri di un blocco di pagine, ma anche dei rettangolini che guardiamo online: due grafici spiegano se questo cambia le cose

«Io li odio, i miei libri, a volte»
Lo confessa Giacomo Papi in un libro in cui 28 scrittrici e scrittori italiani raccontano i luoghi in cui scrivono

Un anno e mezzo di commissario straordinario per la gestione dei migranti
Istituito dopo il naufragio di Cutro, i suoi compiti si sono limitati in realtà ad aspetti molto specifici, come l'allargamento degli hotspot

La lunga marcia dell’estrema destra in Germania
«Molti anni fa mio “zio Michael”, ormai anziano, ospitò me e mio figlio nella sua casa nel Connecticut negli Stati Uniti. Un giorno, aprendo l’armadio a muro della camera per gli ospiti, era saltata fuori la sua uniforme di Buchenwald. Manca ormai da un decennio mio zio Michael, questo mio amatissimo parente, uno dei pochissimi scampati allo sterminio. Se mi immagino in dialogo con lui, vorrei rispondergli che il fascismo di oggi non è quello di allora che ha rialzato la testa, ma mi risuonano nella mente le parole della scrittrice Anne Rabe che tracciano un quadro terrificante di quello che la Germania dell’Est è diventata. La presenza della destra estrema è persino più spaventosa che negli anni in cui il mio amico Johannes era stato preso a calci dai naziskin di Lipsia. La paura è diffusa in chiunque non sia un simpatizzante, il controllo territoriale è esercitato da gente disposta a spaccare le ossa a chi sia inviso, il clima associabile allo spadroneggiare delle SA negli anni Trenta»

Il giorno dopo a Charleston
L'unico sospettato della strage ha 21 anni ed è stato arrestato, chi lo conosce lo descrive come un razzista; ieri ci sono state veglie e cerimonie in tutto il paese

Una canzone di David Crosby
Lei è andata via e lui guarda fuori da questa finestra e dipinge le cose che vede - parecchie - intorno al ritratto di lei
