Cambridge University Press ha accettato la censura cinese
Ha rimosso dal suo sito cinese centinaia di articoli su argomenti come il Tibet e il massacro di piazza Tienanmen, subendo molte critiche

Ha rimosso dal suo sito cinese centinaia di articoli su argomenti come il Tibet e il massacro di piazza Tienanmen, subendo molte critiche

Insieme ad altri due leader del movimento degli ombrelli, che dal 2014 chiede più democrazia: non potrà candidarsi alle elezioni per cinque anni


Tra cui il dissidente saudita Jamal Khashoggi e i due giornalisti di Reuters arrestati e condannati a 10 anni di carcere in Myanmar

Migliaia di persone hanno chiesto alla Cina di poter eleggere il proprio amministratore in maniera davvero democratica, e non come vuole il governo

La polizia ha sgomberato il principale sit-in degli attivisti per la democrazia e ha arrestato diversi leader del movimento: le manifestazioni andavano avanti dalla scorsa estate

Secondo l'attivista Agnes Chow potrebbero essere stati sequestrati dalla polizia cinese per via delle loro posizioni politiche contro la Cina, il suo video è stato visto in due giorni 830mila volte

Decine di migliaia di sostenitori del governo hanno protestato contro chi chiede più democrazia (potrebbe portare disordini e violenze, dicono)

Muri coperti di post-it, copertine del Time sull'"Umbrella Revolution" e decine di migliaia di persone a manifestare per la democrazia

Non è ufficiale e secondo il governo cinese è anche illegale: il sito dove si può votare sta subendo attacchi definiti «tra i più forti di sempre»


La polizia antisommossa è entrata con manganelli e spray al peperoncino, l'ONU ha invitato le autorità a non usare la violenza, la Cina gli ha detto di non interferire

Miky Lee, produttrice esecutiva di "Parasite", ha capito prima degli altri che la cultura del suo paese si poteva esportare e ha saputo farlo



Dopo dieci giorni di violenti scontri e un successivo assedio, si è conclusa la più importante occupazione compiuta dai manifestanti per la democrazia

Dopo due giorni di scontri, tra bombe incendiarie e gas lacrimogeni, la polizia ha circondato una delle più importanti università della città, occupata dai manifestanti


Intorno al Politecnico della città, occupato dai manifestanti: sono stati tra i più violenti dall'inizio delle manifestazioni
