La storia di Giulio Giaccio, ucciso dalla camorra per errore
Fu scambiato per un certo Salvatore e sciolto nell'acido, ora gli imputati vorrebbero risarcire la famiglia con immobili e 30mila euro
Fu scambiato per un certo Salvatore e sciolto nell'acido, ora gli imputati vorrebbero risarcire la famiglia con immobili e 30mila euro
Sono aumentati i laboratori per produrre merchandising contraffatto e le bancarelle che lo vendono, spesso controllate dai clan
È uno dei dati che emergono dall'annuale rapporto della polizia criminale italiana su reati, latitanti, collaboratori e testimoni di giustizia
È finita su diversi siti e quotidiani, ma appariva da subito inverosimile e ci sono un sacco di incongruenze
Il suo nome d'arte è Daniele De Martino, è nato a Palermo nel 1995 ed è solo il più raccontato di una tendenza iniziata da tempo
Lo sostiene la Direzione investigativa antimafia nella sua ultima relazione, che mostra un'espansione anche in Veneto
Dopo le denunce di inizio anno e l'intervento della polizia la situazione è tornata quella di prima: lo gestiscono ancora i clan
Tra il 1991 e il 2021 sono stati 276, in buona parte amministrazioni comunali: la regione con più provvedimenti è la Calabria
Dietro piazza del Plebiscito c'è un edificio con decine di appartamenti gestito abusivamente dai clan da vent'anni
Cioè quella che agisce in Puglia, divisa in tre ramificazioni e insediata da tempo anche al Nord, sempre più potente e violenta
Sono circa 15 mila secondo le stime della polizia: è in corso un censimento per dare il via alle rimozioni, ma è complicato
Lo spiega la Direzione investigativa antimafia, elencando attività e trasformazioni di 'ndrangheta, camorra e delle altre
«Non riesco a coniugare legalità e giustizia» dice il sindaco Renato Natale, che si è dimesso per non aver potuto evitare uno sfratto
I più eclatanti sono avvenuti a Dubai, una città che fino a poco fa era considerata un rifugio sicuro per camorristi di primo piano
Era considerato uno dei latitanti più pericolosi della criminalità organizzata italiana, condannato per traffico internazionale di droga
Il 23 dicembre del 1984 una bomba esplose tra Firenze e Bologna causando 16 morti e ferendo più di 250 persone