I numeri di marzo dell’Economist



Icona degli anni Sessanta e Settanta, è ricordata soprattutto per la lunga storia con Alain Delon

La sede di un popolare giornale satirico francese è stata distrutta da una bomba molotov: ieri la testata aveva nominato Maometto direttore del prossimo numero

Rispetto al precedente è stato semplificato e contiene un acronimo formato soltanto da due lettere, non più quattro

Il presidente degli Stati Uniti ha raccontato un episodio recente successo mentre era a cena con sua moglie Michelle

L'Assemblea Nazionale ha approvato definitivamente la legge voluta da Hollande con 331 voti a favore, tra le proteste

Dove si trovava da tre mesi, per evasione fiscale (e intanto ha pubblicato una nuova canzone)

Sì secondo l'FBI: nonostante l'estrema povertà il paese dispone di un'unità militare specializzata nella pirateria informatica, ma ci sono ancora molti dubbi

Primo è il Wall Street Journal, ma il New York Times ha guadagnato numeri con gli abbonamenti online


Un grafico dell'Economist mostra come oggi se ne usi di più di trent'anni fa, soprattutto nei paesi con molta burocrazia (e malgrado i computer)

In una parte dell'Australia il caldo e la mancanza di piogge hanno creato una situazione insostenibile per tutti, in particolare per agricoltori e allevatori

Tra la sorella di Kim Jong-un, donna più potente della Corea del Nord, e il presidente sudcoreano Moon Jae-in

Le diffonde su Instagram un'agenzia federale americana, che manda i suoi dipendenti in posti meravigliosi e praticamente disabitati




