
Giornalista e direttore del Post. Ha scritto per Vanity Fair, Wired, La Gazzetta dello Sport, Internazionale. Ha condotto Otto e mezzo su La7 e Condor su Radio Due. Per Rizzoli ha pubblicato Playlist (2008), Un grande paese (2011) e Notizie che non lo erano (2016).
O capitano, mio capitano
Vedi anche: Troppo buono Si fa presto Oh, grazie, eh. MacchiaCondor Love, love, love I commenti agli ultimi tre post del blog di Condor/3

I dischi migliori del 2012, ‘na specie
Quando ti chiedono quali dischi recenti preferisci o consigli, o cosa regalare per Natale, tu cerchi nella memoria quelli che corrispondano a queste attese, che facciano sembrare il tuo consiglio originale e ricercato, che se devi dire Mika allora mica … Continua a leggere→

Abdicano
Confesso che per qualche minuto ho temuto che quello in prima pagina su Repubblica fosse l’ennesimo pezzo che – a partire dal falso video dell’aquila e del bambino a Montreal – opponeva la scarsa affidabilità del web alla serietà dei … Continua a leggere→

Siamo stati malati
Il dibattito un tantino ridondante e ripetitivo sull’eventuale permanenza di Mario Monti nella politica italiana è un caso molto interessante di come l’ingresso in politica generi di per sé una crisi di consenso. Per una serie di meccanismi banali ma … Continua a leggere→

Nuove frontiere della social TV
Spiegaglielo, ora, a quelli che “la tv la salveranno i social network”. Questa cosa di commentare le trasmissioni tv su Twitter senza guardarle sta cominciando a appassionarmi. — alessandro bonino (@eio) Dicembre 17, 2012 Vedi anche: Meno tv, più … Continua a leggere→

Hits 2012
Per il nono anno consecutivo, parlano i dati: le canzoni più ascoltate su iTunes nel 2012, quaggiù. Paul Buchanan, Cars In the Garden, 30 Mika, Origin of Love, 25 Pet Shop Boys, Winner, 25 Bill Fay, Jesus, etc., 19 Carly … Continua a leggere→

Notizie che non lo erano
La strage nella scuola del Connecticut ha portato il solito carico di notizie false tipico delle situazioni concitate e in evoluzione, e forse anche in quantità maggiore del consueto. Ieri mattina su molti giornali (Corriere della Sera, Repubblica, Stampa) si … Continua a leggere→

Bestseller ed editori
Dalle cinque classifiche di vendita di Tuttolibri pubblicate ieri: - 18 libri su 50 sono di Mondadori, almeno 3 per ogni classifica (erano 22 la settimana scorsa) - Rizzoli ne ha 7, ben 4 in Saggistica (tra cui primo, secondo … Continua a leggere→

Branded content
Il sito del Festival del Giornalismo di Perugia ha pubblicato un utile riassunto delle tendenze del giornalismo americano, tratte dalle considerazioni di alcuni siti specializzati. Tra le altre interessanti cose, incollo il passaggio che ha molto a che fare con … Continua a leggere→

La motivazione sembra chiara
I giornali pubblicano cose false e non verificate con grande frequenza, si sa. Quelli italiani in particolare. Nelle situazioni concitate, poi, la quantità di notizie inesatte che vengono precipitosamente date per certe cresce a dismisura. Ieri, sulla strage di Newtown, … Continua a leggere→

Coltre maybe
“Milano. La città si è svegliata sotto una bianca coltre di neve…”

La zona grigia
Sto studiando da un po’ con curiosità gli sviluppi contemporanei di quella parte di contenuti giornalistici che un tempo erano chiamati “pubbliredazionali” e oggi sono diventati una cosa molto più complessa e importante all’interno dei quotidiani. Diciamo che il settore … Continua a leggere→

Il PD ci mette una pezza
Non c’è dubbio che i tempi sono stretti, che la campagna elettorale sarà precipitosa e i nomi noti favoriti, che è un primo esperimento e ne usciranno casini, che si rischiano liste bloccate per le primarie invece che liste bloccate … Continua a leggere→

Promemoria
Berlusconi non è stato destituito dal Quarto Stato di Pellizza da Volpedo, o dalla Fiom con le bandiere in resta, o dagli indignati vittoriosi e costituiti in Direttorio in collegamento con Santoro; ma da una vecchia élite borghese con i … Continua a leggere→

Zadie e Joni
Anch’io ho scoperto Joni Mitchell molto tardi rispetto alla gran parte della musica a cui mi si ero appassionato da ragazzo, come è successo a Zadie Smith che lo racconta in un bell’articolo sul New Yorker (online a pagamento). Io … Continua a leggere→

Piccolo corso di giornalismo politico
Le dimostrazioni della volatilità insignificante delle dichiarazioni di politici di cui è fatto il 90% del giornalismo politico italiano abbondano ogni giorno. Ma c’è una convenzione implicita a fare come se, convenzione che non la smonti nemmeno con l’evidenza. Tutti … Continua a leggere→

Notizie che non lo erano
La Stampa ha pubblicato mercoledì i risultati di un sondaggio sugli elettori del centrosinistra, in un articolo intitolato “Metà degli elettori di Renzi non voterà il centrosinistra”. Il titolo è stato ripreso anche dal quotidiano Pubblico. Ma i dati del … Continua a leggere→

Con le mie lacrime
C’è questa intervista ai due deejay australiani responsabili dello scherzo telefonico che si pensa abbia portato al suicidio l’infermiera dell’ospedale dove era ricoverata Kate Middleton. A un certo punto una dei due, Mel Grieg, inizia a piangere, le lacrime le … Continua a leggere→

Trova il mio iPhone o il mio iPad
Ho letto questo appassionante e drammatico racconto di iPad perduto dal suo possessore, e ho pensato che ognuno di noi ne ha almeno uno, di racconti così. Ieri ho visto un mio amico scrittore che ha lasciato le prime sessanta … Continua a leggere→

Mondi lontanissimi
È un tema di cui mi è capitato di parlare spesso ultimamente: quello di come in ogni riunione pubblica o privata un po’ numerosa la maggior parte dei partecipanti stia con gli occhi e le mani su smartphone e tablet, … Continua a leggere→
