
Giornalista e direttore del Post. Ha scritto per Vanity Fair, Wired, La Gazzetta dello Sport, Internazionale. Ha condotto Otto e mezzo su La7 e Condor su Radio Due. Per Rizzoli ha pubblicato Playlist (2008), Un grande paese (2011) e Notizie che non lo erano (2016).
Non ti disunire
Un tentativo di analisi di pensieri confusi [Continua]

Giornalismo e diagnosi
Ieri mattina ho letto su un grande quotidiano l’intervista a un anziano e illustre psichiatra [Continua]

La parte giusta
È non permettere mai agli aggressori di poter avere ragione, su niente [Continua]

La guerra è cattiva
Una, sola, e assoluta, aliena da variabili e contestualizzazioni e buona per ogni occasione: discutiamo di una parola

Poi che ne so io
Sulla storia della ragazza di un liceo romano che si è sentita insultata dal commento della sua professoressa per come si era vestita [Continua]

Un po’ di cose sullo schwa, ma soprattutto non sullo schwa
Rispetto al suo obiettivo principale ha già vinto, ma il dibattito racconta molto altro [Continua]

La democrazia senza un pezzo
Quella cosa che chiamiamo “interesse del paese”, dobbiamo rassegnarci a ignorarla? [Continua]

Tramonti, bracchetti e citazioni false
L’avrete vista quasi tutti, prima o poi: ci sono Charlie Brown e Snoopy seduti sull’orlo di un pontile di fronte a un lago [Continua]

Il M5S, quel partito verticista e antipopulista
Fine della storia, e meglio così [Continua]

Cosa è cambiato
Oggi le persone vaccinate si ammalano di covid e questo le obbliga ad annullare degli appuntamenti [Continua]

Contro di me
La grande invenzione che ci permette di partecipare a tutto: il vittimismo [Continua]

Questo siamo
Ringraziare il cielo – e chi altro? – che i terrapiattisti siano soltanto il 5,8% [Continua]

Cancel culture è sempre quella altrui
Qualcuno dice una cosa normale, abituale in molti altri contesti e occasioni, insignificante, in un ambito limitato... [Continua]

Galline, uova, niente
A margine della pessima conclusione della vicenda “legge Zan”, ma è una cosa che vale un po’ per tutto [Continua]

Strangers on a train
Domenica ho assistito a una scena che per la gran parte di voi sarà ormai familiare [Continua]

Era una tratta o era una tiva?
Ci sarebbe un modo di parlarne, ma è noioso [Continua]

Una giornataccia come approccio alle cose
Gli ultimi decenni per spiegare i “no vax”, o viceversa [Continua]

Vexata quaestio
Oggi a Morning, un podcast che seguo, il conduttore ha raccontato un paio di cose [Continua]

Si preser per mano
Sull’esperienza, l’inesperienza, e noi nel mezzo [Continua]

Dirne una di troppo
Come si dice, “mica gli ha offeso la mamma” [Continua]
