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Bolt e il fulmine nella fotografia, l'arrivo dell'olinguito e famose copertine di dischi, tra le cose più lette sul Post questa settimana

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Ci sono un palestinese morto e almeno 200 feriti, dopo l'annuncio di Trump sul riconoscimento di Gerusalemme come capitale di Israele

Lo ha chiesto in un'intervista lo scrittore Antonio Dikele Distefano, italiano di origini angolane, a Mahmood, vincitore di Sanremo

Siamo alla quarta notte di battaglia, i militari non hanno accettato le dimissioni del governo

Lo ha pubblicato il Guardian ed è piuttosto impressionante

Era sui giornali italiani di stamattina, e poi nei telegiornali e giornali radio: ma è un falso, ignorato dal resto del mondo

Il governo conferma la morte di una persona negli scontri di ieri ma dà la colpa ai manifestanti

Per ritorsione dopo l'attentato di ieri al pullman di cristiani copti: non è chiaro però quale gruppo terrorista sia stato colpito

La tv di Stato ha detto che sono stati attaccati campi e depositi di munizioni, dopo il video che mostra i miliziani uccidere 21 cristiani copti egiziani e minacciare l'Italia

Vicino alla città di Rafah, forse per accogliere e al tempo stesso rinchiudere i profughi palestinesi che in caso di attacco israeliano non avranno altro posto dove andare

Il ministro delle comunicazioni ha detto che cercherà di espellerla dal paese, ma non è chiaro se ci riuscirà

Ci sono 28 sopravvissuti e 24 corpi recuperati, un testimone dice che a bordo della barca ribaltata c'erano 950 migranti, il capitano della barca è stato arrestato

Secondo Israele era usata come magazzino di armi da Hamas, sono morte almeno 20 persone: intanto il capo delle Brigate al-Qassam ha detto che non ci sarà alcuna tregua

L'Unione Sindacale di Base dice che Abd Elsalam Ahmed Eldanf è stato investito mentre stava partecipando a uno sciopero, ma la Procura ha fatto una ricostruzione diversa

È il terzo di questo tipo: il governo israeliano dice che serve per ragioni operative, ma molti temono che possa creare divisioni definitive

Da alcuni decenni è vista come immorale, e oggi a voler lavorare nel settore sono principalmente ballerine straniere

Il presidente egiziano non si dimette ma conferma che non si candiderà a settembre

Una delle immagini più viste della guerra in Ucraina e un lavoro sull'Afghanistan dopo il ritorno dei talebani, tra quelle premiate nell'importante concorso fotogiornalistico

Proteste e scontri, coprifuoco in tutto il paese, in fiamme la sede del partito di Mubarak, tentato l'assalto alla TV di stato
