tullio de mauro
Così nacque “Unico”
L’imbeccata mi arrivò di sera, cercavano creativi. Ma l’unico vero lavoro che ero stato capace di portare a casa era stato quello di investigatore privato [Continua]

È morto Tullio De Mauro
Grande linguista e docente universitario, era stato anche ministro dell'Istruzione: aveva 84 anni

Come si fa un vocabolario di base
Lo spiega su Internazionale Tullio De Mauro, che ha appena lavorato all'aggiornamento dell'edizione italiana del 1980

Il Senso Comune della parole
Questa intervista con Tullio De Mauro, e con Guido Vetere, è pubblicata sul numero di Wired di settembre. Che cos’è Senso Comune? Allora, la premessa personale è che io avevo fatto dei dizionari. Premessa superflua, abbiamo sfogliato il De Mauro tutti quanti. Però se partiamo così da lontano approfitto e chiedo come si fa un dizionario. Si cercano dei [...]

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Chi è Ricardo Levi, il nuovo presidente degli editori
È la persona che ha dato il nome alla legge Levi, quella che ha limitato gli sconti sui prezzi dei libri, e ora dovrà cercare di mediare tra case editrici grandi e piccole

A cosa serve la Rete a Letizia Moratti

Fuori e dentro la bolla

Agli ignoranti si parla
Non gli si nega il voto, dice Giorgio Gori: che spiega perché ha condiviso un articolo del Post sul suffragio universale e risponde alle critiche

Cosa non perdersi di Internazionale a Ferrara
Comincia il Festival che porta giornalisti di tutto il mondo e lettori di tutta Italia a Ferrara, dove invece perdersi è una meraviglia

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Perché si dice “bufala”?
C'è chi dice che derivi dal romanesco, ma è una fake news

Il “doppiese”, la lingua irreale delle traduzioni
È diventata un linguaggio parallelo perché ci sono pochi soldi per tradurre bene i film, ed è poi traboccata con effetti imbarazzanti nella scrittura e nei libri

Mario Desiati e io
«Essendo due mitomani provinciali ci vantiamo, a turno, di essere i più grandi lettori di manoscritti non pubblicati che conosciamo. Siamo una specie di biblioteca dell’inedito, quella possibile»

Gli sconfitti di Gazebo
Giorgio Vasta spiega che le liste di Twitter nel programma di RaiTre sono un "premio di consolazione", con cui "un frammento di borghesia intellettuale" reagisce a un fallimento

Non è semplice fare un funerale laico in Italia
La possibilità di una funzione non religiosa è prevista dalla legge, che però spesso non viene applicata

Don Milani e la puttana
Questo è il periodo dell'anno in cui mi capita più spesso di pensare a don Milani, alle sue classi e alle sue lettere. [Continua]

L’epopea delle 150 ore
«All’inizio tutto è sperimentale, si fondono il desiderio di riscatto personale e la necessità di studiare per contribuire alle rivendicazioni collettive. Le classi si riempiono, prima di operai, e poi di disoccupati e di casalinghe, moltissimi sono i militanti. I corsi si moltiplicano, nella scuola pubblica, nelle università. Per molte donne le 150 ore diventano l’occasione per organizzare gruppi d’autocoscienza, per avvicinarsi a testi e pratiche femministe»

Come non scrivere
Impariamo a scrivere "scendere" invece di "discendere", "arrivare" invece di "giungere", "andare" invece di "recarsi": la guida di Claudio Giunta
