toponimi
Da cosa prendono il nome i luoghi
Dall’archeologia dei paesaggi, dalla cultura e dai dialetti dei popoli ma anche da plateali incomprensioni, come quella che ha battezzato il monte Somenga

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Alla fine Le Breuil tornerà a chiamarsi anche Cervinia
Nel giro di un anno il comune valdostano ha prima tolto e poi recuperato il toponimo italiano che era stato imposto durante il fascismo

C’è tutto un caso attorno al cambio di nome di Cervinia
Da mesi la nota località sciistica della Valle d'Aosta è diventata "Le Breuil", ma solo adesso la sindaca vuole tornare al vecchio nome

L’inventore del pinyin
Nel 1955 Zhou fu incaricato di mettere in piedi un gruppo di lavoro per diffondere il mandarino come lingua nazionale standard, semplificare i caratteri e concepire un alfabeto che fosse uno strumento per l'apprendimento dei caratteri e la diffusione del mandarino

La nuova toponomastica canadese
In realtà è vecchia: negli ultimi anni molti nomi di strade e di luoghi sono stati cambiati con gli equivalenti delle popolazioni native

Trump può davvero cambiare nome al Golfo del Messico?
Tecnicamente sì, ma solo negli Stati Uniti: poi dovrebbe convincere il resto del mondo a usare il nuovo nome

Alta velocità in Sicilia

Creare luoghi comuni
Riuscire ad affermarsi nel linguaggio è sempre un grande successo per qualsiasi opera artistica o fenomeno storico, ma può anche essere un rischio [Continua]

“Dov’è già la Lunigiana?”
E il Cadore? E il Gargano? Accenni e collocazioni di 17 subregioni italiane che citiamo di tanto in tanto, talvolta con le idee un po' confuse

Trentino e Alto Adige sono due posti diversi
Come l'Emilia e la Romagna, e anzi: molto più diversi

Gli abitanti della nostra casa
«Tanti anni fa ho fatto leggere l’inventario allo scrittore Luis Sepúlveda, una volta che è venuto a trovarmi, e mi ha detto: "Ma questa è pura letteratura, dove dice una pala basta aggiungere 'macchiata di sangue' e comincia un romanzo". Aveva ragione. A me, che ho avuto una vita molto meno avventurosa della sua, sembra un romanzo perfino senza la macchia di sangue»

La Milano-Sanremo vista dal Poggio
Perché una salita breve e semplice, su una strada insignificante, è cruciale in una delle gare più importanti del ciclismo

La micronazione degli scrittori
Redonda è una piccola isola caraibica disabitata su cui dal 1880 hanno "regnato" quattro letterati: attualmente Javier Marías

L’uomo dei giochi in scatola
«Oggi sembra strano pensarlo ma furono molto importanti per l'immaginario culturale delle generazioni di ragazzi e ragazze che ci giocarono: il Monòpoli contribuì a formare la nostra idea della città, il Risiko! quella della guerra, la Barbie (e Ken) quella della donna e dell'uomo, come dimostra il successo mondiale del film di Greta Gerwig. Qualche anno fa ho scoperto che un unico filo univa tutto quanto, e portava direttamente al centro di Milano, in una casa, guarda caso, in via dei Giardini, dove abitava un certo Emilio Ceretti, l’uomo di cui nessuno oggi ricorda il nome che importò in Italia i giochi in scatola e la bambola più importanti del Novecento»

I centri per migranti che l’Italia sta costruendo in Albania sono ancora molto indietro
Avrebbero dovuto aprire il 20 maggio, ma è stato rimandato tutto per via di ritardi nei cantieri: e i residenti ne sanno poco o nulla

L’uomo che per decenni illuminò Venezia
Dal Dopoguerra agli anni Novanta Andrea Comoretto ebbe l'arduo compito di gestire la rete elettrica di una città costruita sull'acqua

Un giorno a Beirut
A Beirut, dopo il traffico e la dovizia delle nuove architetture, la prima cosa che colpisce sono i segni delle pallottole

Le finestre del Watergate
Storie di Washington da una stanza d'albergo, ma che albergo, e che storie

Così nacque “Unico”
L’imbeccata mi arrivò di sera, cercavano creativi. Ma l’unico vero lavoro che ero stato capace di portare a casa era stato quello di investigatore privato [Continua]
