La sentenza sul genocidio di Srebrenica cambiò le cose
Nel 2001 un comandante serbo bosniaco fu condannato con un’interpretazione innovativa del concetto di genocidio, che ha effetti ancora oggi

Nel 2001 un comandante serbo bosniaco fu condannato con un’interpretazione innovativa del concetto di genocidio, che ha effetti ancora oggi

La città bosniaca dove fu commesso il genocidio nel 1995 è ancora molto povera, e governata dai serbi bosniaci


Per non aver fornito loro abbastanza sostegno mentre erano impegnati nella missione di pace delle Nazioni Unite in Bosnia


L'ex presidente della Repubblica Serba di Bosnia è stato giudicato colpevole di genocidio, crimini di guerra e crimini contro l'umanità: in primo grado era stato condannato a 40 anni



Il presidente musulmano farà ricorso contro una sentenza internazionale che assolveva il governo serbo per i massacri delle guerre jugoslave, ma in molti protestano

Ed è un problema, nella piccola città bosniaca in cui nel 1995 le truppe di etnia serba uccisero più di ottomila musulmani bosniaci

L'ex presidente della Repubblica Serba di Bosnia è stato giudicato colpevole di crimini contro l'umanità e riconosciuto fra i responsabili del massacro di Srebrenica e dell'assedio di Sarajevo

L'aggressione al primo ministro serbo, il contesto, e il suo significato, nella cronaca di Adriano Sofri su Repubblica

Al Srebrenica Genocide Memorial diverse persone hanno lanciato oggetti contro Aleksandar Vučić, che se ne è andato poco dopo

È stata la strage più grave in Europa dalla fine della Seconda guerra mondiale, fu compiuta dalle milizie serbo-bosniache praticamente davanti ai soldati dell'ONU

Ha usato il potere di veto per fermare una risoluzione ONU che definiva "genocidio" l'episodio più violento della guerra in Bosnia

L'ex presidente della repubblica serbo bosniaca sarà giudicato nei prossimi mesi all'Aja: e in questi giorni ha di nuovo respinto le accuse di genocidio e si è detto "amico dei musulmani"

Lo ha stabilito il tribunale dell'Aia: le forze di pace olandesi non diedero protezione ai musulmani bosniaci che si erano rifugiati nella loro base per sfuggire al massacro

Il primo capitolo di un libro che racconta la strage di Srebrenica dal punto di vista di un giudice del processo, un casco blu olandese e un soldato serbo-croato che partecipò al massacro

Lo ha stabilito la Corte suprema aggiungendo nuovi elementi a una delle vicende più controverse della guerra in Bosnia ed Erzegovina

I corpi di più di quattrocento persone identificate nell'ultimo anno saranno seppelliti domani, nel 18esimo anniversario della strage
