Il migliore di tutti a fare il peggior lavoro del mondo
La storia di Robert Jensen e della sua società, specializzata nel recuperare i resti delle persone morte in disastri aerei, naturali e attentati

La storia di Robert Jensen e della sua società, specializzata nel recuperare i resti delle persone morte in disastri aerei, naturali e attentati

Uno trasportava materiale combustibile, l'impatto ha prodotto esplosioni e una grande colonna di fumo: nessuno si è fatto male




La più grande banca francese si è dichiarata colpevole di transazioni con paesi sotto embargo e restrizioni, come Cuba, Iran e Sudan

Dalla metà del 2021 prenderà il posto di Jeff Bezos: oggi guida Amazon Web Services, la divisione della società che si occupa di fornire sistemi di cloud

Sono incluse nel Digital Services Act, un disegno di legge su cui l'Unione Europea ha trovato un accordo dopo lunghe discussioni

Il Digital Services Act riguarda decine di enormi società e social network

Matteo Pagani, uno dei tre operatori di Emergency arrestati in Afghanistan ad aprile, spiega cosa ne ha capito e cosa no

Le foto scattate in un ospedale di Emergency raccontano le storie delle persone ferite nella battaglia per Mosul, ora potete vederle a Milano

Lo ha confermato l'Istituto Nazionale per le malattie infettive che ha disposto le dimissioni del medico di Emergency, ricoverato da oltre un mese

La storia del medico italiano guarito da ebola dopo avere contratto il virus in Sierra Leone, dove lavorava come volontario per conto di Emergency

Le foto di oggi, con Isabella Ferrari, Riccardo Scamarcio, Cristiana Capotondi, un ratto e del fumo sul tappeto rosso (ma era per Emergency)

Fa parte dell'ong Emergency, ha contratto il virus in Sierra Leone ed è stato ricoverato in un ospedale di Roma

Era il fondatore di Emergency, una delle più importanti ong del mondo, aveva 73 anni e per decenni era stato un riferimento per l’attivismo pacifista in Italia

È stata allestita nella sede di Emergency a Milano, dove centinaia di persone hanno reso omaggio al fondatore della ong

È stata completata domenica, con l'intervento di reparti speciali militari: nel paese restano 38 medici e infermieri italiani di Emergency

«Non ho mai amato la retorica dell’eroe. Non c’è dubbio, però, che in Iraq Enzo Baldoni si sia comportato da eroe, cercando di testimoniare quello che accadeva e portando aiuto, a rischio della vita. Si prese in carico il destino di un ragazzo amputato, che poi fu curato da Emergency, e guidò due missioni umanitarie per portare aiuti in una città assediata. Ma non c’è dubbio neppure che le istituzioni italiane abbiano scelto di dimenticarlo. Credo che Enzo Baldoni ne avrebbe riso perché aveva troppo senso dell’umorismo e amava troppo la vita per essere attratto dalle medaglie e dall’ideologia della bella morte. Lo aveva anche scritto per tempo, previdente e pignolo com’era, nelle disposizioni per il suo funerale»
