Levi’s non sarà più solo quella dei jeans
A un certo punto la compravano soprattutto uomini di mezza età, poi ha saputo rilanciarsi
A un certo punto la compravano soprattutto uomini di mezza età, poi ha saputo rilanciarsi
I bottoni istantanei costano poco e sono facili da applicare, ma deve piacere l'effetto "criss cross"
Per decenni ogni fase della moda ha avuto il suo modello-simbolo: quella attuale sembra caratterizzata dalla sua assenza
Iniziato da alcune frasi molto contestate di un importante politico, che hanno fatto riparlare di società patriarcale e misoginia
Ci stanno provando molte aziende, tra cui Amazon: non ci sono resi né scorte di magazzino, e possono permettere un risparmio per tutti
Lo scorso primo ottobre l’azienda italiana di abbigliamento Rifle è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Firenze. La decisione del tribunale è arrivata dopo che lo scorso maggio Rifle aveva chiesto il concordato in continuità, una procedura che permette di
Fabbricare un paio di pantaloni sarà più veloce ed economico, e soprattutto meno pericoloso per la salute dei lavoratori
Non che se ne fosse mai andata davvero, ma ora la stiamo vedendo dappertutto
Sta per chiudere l'unica grossa fabbrica statunitense a produrre denim selvage, quello di alta qualità: d'ora in poi toccherà rivolgersi al Giappone
Se li avete pagati meno di 20 euro, vengono probabilmente da fabbriche che mettono a rischio la sicurezza dei lavoratori e l'ambiente
Il nuovo modello Wedgie Fit promette di far apparire il sedere più sexy, ma chi li ha provati è perplesso
Lo scrive Vogue, che ha anche proposto un po' di nuovi capi in denim da comprare ispirati alle serie tv anni '90
Negozi e stilisti propongono da tempo modelli più larghi, ma quelli super-attillati vendono sempre di più e la moda non accenna a finire
Se ne riparla ciclicamente, ma questa sembra davvero la volta buona
È una linea femminile che cerca di battere la concorrenza dei pantaloni sempre più comodi: in pochi mesi ha aumentato le vendite dell'azienda del 7 per cento
Dopo un decennio di dominio sulle abitudini dei clienti e sul business dell'abbigliamento, le cose stanno cambiando, con ricadute commerciali estese
La più famosa marca di jeans del mondo cerca di ritornare ai suoi tempi migliori ripensandosi (sbaglia?) e forse vuole quotarsi in borsa, scrive l'Economist
Ha detto che se in Iran i giovani fossero liberi «potrebbero indossare jeans e ascoltare musica occidentale», suscitando smentite fotografiche online
Il marchio di abbigliamento M Jeans ha chiesto ai suoi clienti di riportare ai punti vendita i vecchi jeans che volevano buttare perché l’artista Andrew Huang potesse suonarli.