La società che possiede MediaWorld è stata comprata dalla cinese JD.com


È il fondatore di JD.com, la grande azienda di e-commerce rivale di Alibaba

Anche se non avete mai cliccato su "follow": non c'è nessun complotto e non c'entra la vicinanza di Mark Zuckerberg alla nuova amministrazione

È uscito in Italia "Elegia americana", il libro che racconta la popolazione bianca non metropolitana che ha eletto Donald Trump

In una rara intervista al "Guardian" ha spiegato che ci sta lavorando e che verranno pubblicati


«La stand-up comedy è uno spazio relativamente aperto, fintanto che non si parla di politica in senso stretto, in cui le donne si stanno facendo strada, in parte proprio a causa di Yang Li e delle sue battute. La situazione è diventata più scottante da quando il governo cinese ha deciso di contrastare il rapido calo demografico portando avanti campagne per convincere le donne a sposarsi presto e fare bambini. Quando hanno visto il volto di Yang Li pubblicizzare il festival dei single, i clienti maschi di JD.com, la più grande piattaforma di e-commerce della Cina, l’hanno presa malissimo»

All'inizio sì: poi ha cominciato a circolare un presunto account Twitter di Prevost molto critico con le politiche di Trump

Da scrittore molto amato dai progressisti americani è diventato un politico vicinissimo a Donald Trump: ha appena vinto le primarie per un seggio al Senato


Sta cercando una persona disposta a difenderlo in pubblico con grande vigore, ma che non gli faccia troppa ombra

Il candidato dei Repubblicani alla vicepresidenza ha tenuto il discorso più atteso nella terza serata della convention, e le cose che ha detto mostrano quanto sia cambiato il partito

«Strani» è il termine che Kamala Harris e i suoi alleati stanno usando spesso per riferirsi ai candidati Repubblicani: per ora funziona, tra qualche scetticismo


Lo si è visto anche alla convention annuale dell'associazione fondata da Charlie Kirk, che è stata caotica e piena di polemiche


Il presidente ucraino e il vice di Trump si sono incontrati venerdì in Germania, ed è sembrato tutto molto interlocutorio

Il presidente statunitense ha trattato con grande sufficienza quello ucraino, accusandolo di voler rischiare una Terza guerra mondiale, tra le altre cose

In un clima festoso i delegati hanno accolto Donald Trump a due giorni dall'attentato e hanno evitato interventi particolarmente provocatori: domani si ricomincia
