Perché Israele demolisce le case degli attentatori palestinesi
Sostiene che scoraggi altre persone a compiere attacchi, ma da anni ci sono molte critiche sulla legittimità ed efficacia di questa pratica

Sostiene che scoraggi altre persone a compiere attacchi, ma da anni ci sono molte critiche sulla legittimità ed efficacia di questa pratica

Gli insediamenti illegali costruiti a Gerusalemme est e in Cisgiordania sono spesso città con migliaia di abitanti, scuole, strade, distretti industriali

Dall'operazione militare israeliana in un campo profughi in Cisgiordania agli attentati palestinesi a Gerusalemme est

Come misura in risposta ai due attentati degli ultimi giorni: secondo il primo ministro aiuterebbe a prevenire le violenze

La parte della città in cui si trova il quartiere Neve Yaakov, dove c'è stato un grosso attentato venerdì sera, ha una storia complicata e una data fondamentale: il 1967


Un uomo ha ucciso sette persone che stavano uscendo da una sinagoga nel quartiere di Neve Yaakov

È successo nella notte, dopo che giovedì a Jenin, in Cisgiordania, l'esercito israeliano aveva ucciso 10 palestinesi

In una delle operazioni più violente degli ultimi anni nel territorio occupato da Israele: ci sono anche molti feriti

Negli ultimi anni sono diventati sempre più potenti e oggi appoggiano il governo di Benjamin Netanyahu, ma fra loro ci sono distinzioni non indifferenti


A Tel Aviv oltre 100mila persone hanno manifestato contro le politiche del nuovo governo, il più di destra della storia di Israele

Si è espressa contro la nomina di un ministro fondamentale per la maggioranza, inasprendo le tensioni delle ultime settimane


Attraverso una riforma che sancisce un netto controllo della politica sul più alto tribunale del paese, tra le proteste dell'opposizione

È un luogo sacro per ebrei e musulmani, si trova a Gerusalemme e la sua gestione è contesa da decenni e molto contestata dalla destra ultraortodossa israeliana

L’ha fatta uno dei ministri più estremisti del nuovo governo Netanyahu, i palestinesi l’hanno definita una «provocazione senza precedenti»


È guidato da Benjamin Netanyahu, al suo sesto mandato da primo ministro, e preoccupa per le sue posizioni radicali su molte questioni

Includerà partiti di estrema destra e ultra-ortodossi e sarà guidato di nuovo da Benjamin Netanyahu
