Due palestinesi sono stati uccisi nel corso di un’operazione di polizia israeliana a Nablus, in Cisgiordania

Scontri tra palestinesi e polizia israeliana a Nablus, venerdì mattina. (AP Photo/Majdi Mohammed)
Scontri tra palestinesi e polizia israeliana a Nablus, venerdì mattina. (AP Photo/Majdi Mohammed)

Venerdì mattina due uomini palestinesi sono stati uccisi nel corso di un’operazione di polizia israeliana nella città di Nablus, in Cisgiordania, il territorio che Israele occupa dal 1967 e che i palestinesi rivendicano come proprio. L’operazione è stata fatta dalla polizia di frontiera israeliana nel tentativo di arrestare alcuni uomini accusati di aver sparato a un’auto della polizia mercoledì vicino a Nablus, senza causare feriti. Nel corso del tentativo di arresto c’è stata una sparatoria tra polizia e palestinesi: i due uomini uccisi si chiamavano Hamza Maqbool e Khairi Shaheen. Altri tre palestinesi sono stati arrestati. L’operazione militare di venerdì mattina è la prima dopo quella molto vasta compiuta nei giorni scorsi a Jenin, sempre in Cisgiordania, in cui l’esercito israeliano aveva ucciso 12 palestinesi e causato più di 100 feriti.

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