Un dibattito sul testosterone
La rivista scientifica Aeon ha chiesto a una psicologa e a una biologa di discutere di cosa renda maschi i maschi, se la società o la genetica

La rivista scientifica Aeon ha chiesto a una psicologa e a una biologa di discutere di cosa renda maschi i maschi, se la società o la genetica

In un modo molto simile a quello già tentato con il "ddl Pillon", che attirò molte critiche

Dall’attacco del 7 ottobre è diventato comune estrarlo dai corpi dei soldati morti per una successiva inseminazione, pratica che ha radicate ragioni storiche e politiche

Due in particolare sono quasi onnipresenti, poi ci sono dei grandi ritorni e anche un esordio

«È come partecipare a un gioco che non prevede vincitori: quello che la sociologia chiama “ascensore sociale” è fermo, almeno qui in Italia, da qualche anno»

La possibilità di accogliere partner nelle carceri non è di fatto concessa in Italia, e con le detenute si aggiungono stereotipi e problemi organizzativi

Rafforza le teorie secondo cui erano una specie capace di altruismo, compassione e accudimento disinteressato, contrariamente a quanto si credeva un tempo

La consueta lista messa insieme da redattrici e redattori per chi non sa cosa leggere quest'estate o è solo in cerca di spunti

Un libro dello psicologo sociale Jonathan Haidt ha riaperto negli Stati Uniti le discussioni su un tema controverso e importante

Dal 10 al 12 novembre si terrà in città il Learning More Festival, e sono previste lezioni, workshop, talk di approfondimento

Con l'arrivo di Xi Jinping la leadership cinese (tutta maschile) insiste sul loro ruolo di madri e mogli, in contrasto con il passato

«Se fosse un film, ci sarebbe la musica di un’orchestra d’archi: loro che puliscono la stanza che li ospiterà per la prima notte assieme, loro che cucinano, fanno una passeggiata e si perdono, ma poi con googlemaps ritrovano la strada, loro al supermercato per una spesa esagerata, tante risate e poi la doccia insieme. Anna è stanca e propone di guardare un film. Sento Marco che le chiede: “Ma tu, Anna, vuoi sposarmi?” “Sì” “E allora non possiamo essere stanchi, perché noi dobbiamo dimostrare di saper essere autonomi, se no non ci lasciano sposare”. Io mi fermerei anche qui perché in quel momento ho capito che davanti a me si stava svolgendo una piccola battaglia di una nuova lotta per l’emancipazione»

Si chiama Roberto Vannacci e ha scritto tra le altre cose che i gay non sono «normali»: sarà sottoposto a un esame disciplinare

«Nel Paese socialista in cui sono cresciuta il sesso era tutt’altro che un tabù, peccato che, in assenza di adeguata preparazione scolastica, spesso si giungesse alla conoscenza attraverso molti sbagli personali. Trent’anni più tardi il comunismo è dimenticato e dalla Cecoslovacchia divisa sono nati due stati indipendenti, ma i tempi sono ancora meno maturi per parlare di sesso a scuola»

Dal palco del Pride di Milano, dopo che la ministra aveva parlato di una «sanatoria» per i figli delle coppie omogenitoriali già riconosciuti

La serie australiana “Bluey”, su una famiglia di cani antropomorfi, ha avuto un successo internazionale anche grazie ai genitori

Attorno a un fondamentale principio giuridico si è sviluppato negli ultimi anni un grosso pezzo della discussione sulle famiglie non tradizionali

Storie di donne, bambini e bambine all’interno di un ICAM, un carcere pensato per non sembrarlo

