elezioni spagna 2023
Le cose per Sánchez si sono complicate
Con il conteggio dei voti dei residenti all'estero sono arrivate brutte notizie per il primo ministro spagnolo uscente: le sue possibilità di formare un nuovo governo si sono ridotte

Carles Puigdemont, ancora lui
In un modo o nell'altro l'ex presidente indipendentista catalano continua a contare nella politica spagnola: potrebbe essere l'unica via per Sánchez di formare un nuovo governo

Cosa succede ora in Spagna?
Formare una coalizione di governo sembra impossibile a destra e molto complesso a sinistra: nuove elezioni sono considerate possibili già a dicembre

La sconfitta dell’estrema destra di Vox è una delle poche certezze in Spagna
Il partito ha ottenuto un risultato molto al di sotto delle attese, perdendo 19 dei suoi 52 deputati in parlamento

In Spagna non c’è una maggioranza
Il Partito Popolare è stato il più votato e il partito di estrema destra Vox il terzo, ma insieme non hanno abbastanza seggi al Congresso

C’è molto in ballo alle elezioni spagnole
La carriera politica del primo ministro Pedro Sánchez, e la possibilità che per la prima volta l'estrema destra entri nel governo: si vota oggi

In Spagna una coalizione di PP e Vox non sarebbe una novità
La destra e l'estrema destra si sono già alleate diverse volte a livello locale: potrebbe risuccedere dopo le elezioni politiche di domenica

Sánchez ha un problema di “sanchismo”
Nonostante i buoni risultati del suo governo, il primo ministro spagnolo è piuttosto impopolare, anche a causa di una dura campagna della destra

«Fatti votare da Txapote»
Storia di uno slogan che si riferisce al terrorismo dell'ETA, e che da mesi è usato dalla destra spagnola per indebolire il governo di sinistra di Pedro Sánchez

In Spagna il voto per posta è diventato un problema politico
Il leader dell'opposizione ha alluso a una vecchia amicizia tra il capo delle poste e il primo ministro, a pochi giorni dalle elezioni anticipate

La Spagna cerca scrutatori e scrutatrici
Per la prima volta nella storia democratica del paese si voterà a luglio, ma chi aveva già prenotato le vacanze a fine maggio sarà esentato dal prestare servizio ai seggi

Yolanda Díaz, ministra del Lavoro spagnola, ha annunciato che si candiderà alle prossime elezioni alla guida di una coalizione di sinistra radicale
