Finora abbiamo scherzato
Niente presidente della Repubblica neanche venerdì, come previsto, ma molte trattative, analisi, ipotesi e giochini: sabato si fa sul serio

Niente presidente della Repubblica neanche venerdì, come previsto, ma molte trattative, analisi, ipotesi e giochini: sabato si fa sul serio

Ho cominciato a votare per l’elezione del Capo dello Stato con la soddisfazione di aver assistito a un’assemblea nella quale il mio partito si è mostrato compatto e determinato [Continua]

Il primo voto per il Presidente della Repubblica è stato l’atteso rituale di schede bianche, in attesa di sabato e della prevista vittoria di Mattarella

Alle 13 Renzi vede i grandi elettori del PD, alle 14 il M5S decide chi votare, alle 15 si terrà il primo scrutinio per eleggere il presidente della Repubblica: dopo, chissà

Claudio Cerasa si è messo lì con pazienza a fare le crocette accanto a ogni parlamentare per vedere chi seguirà Renzi e chi no al momento di votare il Presidente della Repubblica

Lo ha presentato oggi Berlusconi per Forza Italia, "candidato di bandiera": fu ministro nei suoi governi di oltre dieci anni fa

Per orientarsi nel dibattito, tra semestre bianco, franchi tiratori, toto nomi e “bis”

«La prima apparizione sulla "Stampa” giunge a noi in prima pagina il 30 aprile 1955, il giorno dopo l’elezione di Giovanni Gronchi a presidente della Repubblica. Fino agli anni Ottanta l’uso resta sporadico, poi, magicamente, con la seconda Repubblica, si apre una breccia e il “vabbè” esonda senza più freni. Stefano Bartezzaghi ci vede un segno dello strapotere del romanesco. Michele Masneri pure. E vabbè»

Si parla di flat tax, revisione del PNRR, reintroduzione dei decreti sicurezza ed elezione diretta del presidente della Repubblica, tra le altre cose

Il governo è il più prudente in Europa insieme alla Germania: perché impegnato nell'elezione del presidente della Repubblica, e perché da sempre cauto quando si parla di Russia

Capiamo l'elezione del nuovo presidente della Repubblica – tra catafalchi e scoiattoli – con il nuovo podcast del Post sulla politica italiana, con Francesco Costa e Chiara Albanese

Numeri, collegi ed elezione del presidente della Repubblica, tra le altre cose: ma solo dalla prossima legislatura

Breve guida di quando e con chi saranno gli incontri con le altre forze politiche organizzati da Matteo Renzi

Terza parte della guida al referendum: come cambierebbero la Corte Costituzionale, l'elezione del presidente della Repubblica e i referendum

Non è il presidente più vecchio, e nemmeno quello più votato: la sua elezione è stata però quella più seguita di sempre dai media in Parlamento

È un ex democristiano, suo fratello fu ucciso dalla mafia, è stato cinque volte ministro ed è giudice della Corte Costituzionale: e se ne parla ogni volta che c'è da eleggere il capo dello Stato

I parlamentari stanno decidendo quali nomi proporre, ai quali aggiungere quello già deciso di Prodi

Ex dirigente della DC e del PD, e giudice della Corte Costituzionale: una breve biografia del dodicesimo capo dello stato

