Donald Trump ha risolto anche i suoi problemi legali
Diventando presidente potrà far chiudere quasi tutti i suoi processi, e far sospendere o rinviare tutti gli altri

Diventando presidente potrà far chiudere quasi tutti i suoi processi, e far sospendere o rinviare tutti gli altri

Tutte le prossime tappe fino all'inaugurazione ufficiale della sua presidenza, che sarà il 20 gennaio

Meno sostegno all'Ucraina, dazi su prodotti cinesi ed europei, grande ostilità verso l'immigrazione: cosa ha detto di voler fare, in breve

La maggior parte è andata in stampa prima che si sapesse della vittoria di Donald Trump, ma si parla molto della divisione dell'elettorato statunitense

North Carolina, Georgia, Pennsylvania e Wisconsin sono stati determinati per vincere contro Kamala Harris

Ha investito decine di milioni di dollari nella sua campagna e l'ha promosso su X: Trump ha detto che potrebbe offrirgli un posto nella sua amministrazione

Il partito Democratico ha perso sostegno soprattutto tra gli elettori latinoamericani, per i quali l'economia e l'immigrazione sono prioritari

Nei mesi che hanno portato alle elezioni presidenziali sono successe diverse cose che probabilmente rimarranno: tipo l'attentato a Trump

Un ripasso sui grandi elettori, gli stati, il voto per posta: come ogni quattro anni

La vicepresidente sta adottando un messaggio positivo, mentre Trump è sempre più aggressivo e violento

Tutte – ma veramente tutte – le cose che può essere utile sapere prima del 5 novembre

Andranno negli stati in bilico, soprattutto in Pennsylvania, per convincere gli elettori ancora indecisi a votare per loro

Sia Donald Trump che Kamala Harris stanno cercando di ottenere i loro voti ma sono entrambi impopolari, e c'entra anche la guerra a Gaza

Da Francesco Costa e da molte persone statunitensi, nel video finale di Da Costa a Costa sulla campagna elettorale

Le Monde ha raccontato che le guardie del corpo di Macron, Biden e Putin pubblicano sull'app dedicata alla corsa i loro allenamenti, rivelando informazioni sensibili

Potrebbero essere determinanti per decidere chi vincerà le elezioni del 5 novembre, soprattutto quelli dei cosiddetti "stati in bilico"

Gli insulti del comico amico di Trump potrebbero spingere molte persone portoricane che vivono negli stati in bilico a votare per Harris

I commenti più duri e violenti sono stati quelli di un comico, che se l'è presa soprattutto con i portoricani: gli altri oratori gli sono poi andati dietro


Harris e Trump sono praticamente in parità in tutti gli stati in bilico, e per questo si stanno concentrando nel convincere gli elettori indecisi
