Ratko Mladic è stato condannato all’ergastolo per genocidio
Il tribunale dell'Aia ha condannato l'ex generale serbo anche per crimini contro l'umanità e di guerra, per il ruolo avuto nella guerra in Bosnia

Il tribunale dell'Aia ha condannato l'ex generale serbo anche per crimini contro l'umanità e di guerra, per il ruolo avuto nella guerra in Bosnia

Ha trascorso la sua prima notte in isolamento nel carcere di Scheveningen, dove attenderà la prima udienza

L’ex generale è incriminato di undici capi d’accusa, tra cui genocidio e crimini contro l’umanità, commessi durante la guerra civile in Bosnia: si è presentato in aula facendo gesti minacciosi

Sembrano più uno strumento per ottenere successi militari, che per garantire la fuga sicura dei civili dalle città bombardate: ed è una strategia che si era già vista in Siria

Sei dei più feroci criminali arrestati negli ultimi anni, due giusto ieri

Al di là del valore politico, il discorso tenuto da Matteo Renzi in Arabia Saudita e le critiche che ne sono seguite indicano che è sempre più difficile delimitare la circolazione [Continua]

In un referendum dall'esito schiacciante che fu un ulteriore passo verso la dissoluzione della Jugoslavia, e le guerre che seguirono

La prima delle due che avvennero durante l'assedio della città: perché fu un momento di svolta sia nel racconto della guerra che nella sua gestione diplomatica

È arrivata a metà del suo mandato come alta rappresentante dell’UE per gli Affari Esteri, e Politico le ha dato una specie di "pagella"

L'ex generale serbo, criminale di guerra in Bosnia, è onorato con un murale in città, che è diventato una questione politica per il governo

Una specie di "mostro sacro" in Francia, al servizio dei poveri e con posizioni progressiste: anche per questo le accuse nei suoi confronti sono state a lungo taciute

Staffan de Mistura è un diplomatico italiano, parla sette lingue ed è un tipo originale: e ha il compito di risolvere la guerra in Siria

Era stato molto criticato per la sua simpatia a Slobodan Milošević e per aver negato il massacro di Srebrenica, cosa che poi ritrattò

Diversi intellettuali e politici stanno protestando perché durante e dopo le guerre jugoslave difese Slobodan Milosevic e minimizzò i massacri compiuti dai serbi

Durante l'assedio della città dei primi anni Novanta scelse di stare dalla parte della Bosnia, diventando un eroe nazionale

