alberto moravia
Perché uno scrittore non si firma
Se ne riparla dopo le voci sulla vera identità di Elena Ferrante: per ragioni di sicurezza, per fingersi un esordiente, o semplicemente per cambiare nome

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Nel 1952 il poeta cileno riuscì poi a rimanere e pubblicò un libro di poesie grazie a un gruppo di intellettuali e comunisti italiani, tra cui Giorgio Napolitano

Cosa non va nel Nobel per la letteratura
L'assurdo meccanismo con cui viene assegnato, spiegato dallo scrittore Tim Parks nel suo ultimo libro dedicato ai libri

Cinquant’anni di DAMS
La storia del – e un po' di storie sul – primo corso di laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo, nato a Bologna

20 grandi classici in streaming
Film-da-vedere, italiani e stranieri, che hanno più di quarant'anni e si vedono su Netflix, RaiPlay o Amazon Prime Video

Carlo e Nello
Il fratelli Carlo e Nello Rosselli, assassinati il 9 giugno del 1937, hanno fatto parte della mia educazione civile da ragazzino. [Continua]

Cinque frasi di Pasolini, ricontestualizzate
Tra le tante attribuite all’intellettuale morto 50 anni fa ma spesso citate a sproposito, più una inventata

Quando Elsa Morante «diventò un mito»
Cioè quando uscì “Il mondo salvato dai ragazzini” e sembrò prevedere i movimenti del 1968, racconta Ludovica Lugli nel libro "Le chiavi magiche"

I gemelli di Claudio Villa
«Mi è difficile, quasi mezzo secolo dopo, ricordare nitidamente la conversazione. Ma il nocciolo della questione lo ricordo bene. Claudio Pica da Trastevere era sì furibondo; ma soprattutto ferito dal mio riferimento ai gemelli “grossi come dischi volanti”. Mi piace riassumere il breve discorso che il Reuccio mi fece, seduti uno di fronte all’altro nella saletta della portineria dell’Unità di Milano, mentre il custode Giuseppe, con la coda dell’occhio, vegliava sulla mia incolumità: “Non me ne frega niente se non ti piace come canto. Ma non ti perdono di avermi preso per il culo per i miei gemelli sull’Unità, il giornale del popolo". Quello che per me era stato solo un dileggio occasionale, una noterella satirica sull’abbigliamento di un cantante, per lui era un attacco alla sua credibilità di “uomo del popolo”»

Storie di titoli tradotti o traditi
Quello originale del "Giovane Holden" lo conoscete tutti ma "I non conformisti" cos'è? E in quanti modi è stato tradotto "The Importance of Being Earnest"?

Una campagna referendaria da ricordare
Quella per il referendum sul divorzio che si tenne nel maggio del 1974, cinquant'anni fa, e che coinvolse praticamente tutto il paese, tra slogan aggressivi e forme nuove di propaganda

Il giorno degli scrittori morti
Il 2 novembre accomuna Roberto Bolaño, Malcolm Lowry e Pier Paolo Pasolini, ucciso cinquant'anni fa

Scrivere per ridere
Date retta a Democrito, e iscrivetevi al corso della scuola Belleville

«È finita qui»
L'ultimo editoriale nella storia dell'Europeo racconta un giornale di grandi inchieste e grande qualità che nell'informazione contemporanea non ci sarà più

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Il più vecchio è degli anni Trenta, ma molti sono di questo secolo

La morte di Giangiacomo Feltrinelli
Uno dei più importanti editori italiani fu trovato 50 anni fa sotto a un traliccio fuori Milano, dopo una vita movimentata

I candidati italiani alle europee da tenere d’occhio
I leader puntano come al solito su personaggi esterni ai partiti per mobilitare più consenso, ma si affidano anche a dirigenti storici radicati sul territorio

Uno dei casi editoriali più discussi di sempre
Quando uscì nel 1974 "La Storia" di Elsa Morante fu un bestseller e suscitò grandi dibattiti letterari e politici che durarono mesi
