voto obbligatorio
In Australia si deve votare per legge
Argomenti a favore e contro il voto obbligatorio, utili per capire i processi elettorali di diversi paesi del mondo

Il voto obbligatorio in Australia
È obbligatorio: è così dal 1924, e sebbene i votanti siano sempre meno le possibilità che il sistema cambi sono poche

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In Ecuador si guarda al voto delle popolazioni indigene
Potrebbe decidere il ballottaggio delle elezioni presidenziali previsto per oggi, che sembra poter essere molto equilibrato

Guida alle elezioni europee a Malta
I partiti che si contendono i seggi sono sempre i soliti due, e si è discusso soprattutto dell'omicidio di una giornalista e di migranti

Le “elezioni” in Corea del Nord
Si può votare solo "sì" o "no" all'unico candidato per ciascun collegio, e l'affluenza l'ultima volta è stata del 100 per cento

In Cile c’è l’ennesimo referendum su una nuova Costituzione
È il secondo in pochi anni, e si prevede che sarà respinto ancora, lasciando in vigore il vecchio testo dei tempi di Pinochet

Alle presidenziali in Cile c’è affollamento a destra
Si vota domenica: in tre si contendono l'elettorato conservatore, uno più estremista dell'altro, ma almeno al primo turno la favorita è del Partito Comunista

A Singapore ha vinto il Partito di Azione Popolare
Cioè quello fondato dallo storico primo ministro Lee Kuan Yew, morto in marzo: ha ottenuto 83 seggi su 89

Le primarie in Argentina sono state vinte a sorpresa dall’estrema destra
Alle elezioni in cui si scelgono i candidati delle presidenziali, Javier Milei ha superato le due formazioni storiche della politica del paese

Come si vota alle elezioni europee
Tutte le informazioni da sapere, visto che ormai manca poco: cosa troverete sulla scheda, quale circoscrizione dovete tenere d'occhio e come avere sconti su biglietti di treno e aereo

Guida minima alle elezioni in Australia
Si vota sabato per eleggere buona parte del Parlamento, ed è difficile fare previsioni su chi sarà il prossimo primo ministro

In Ecuador Daniel Noboa ci riprova
Alle elezioni del 9 febbraio l'attuale presidente resta favorito, dopo un mandato breve ma intenso in cui ha litigato con la sua vicepresidente e cercato di reprimere le violenze delle gang

Le elezioni in Ecuador, dopo l’omicidio di Fernando Villavicencio
Si vota oggi per rinnovare presidente e parlamento, tra le molte tensioni dovute all'assassinio di uno dei candidati

Il Brasile si prepara per il suo Trump, o peggio
L'anno prossimo ci sono le elezioni presidenziali e tra i candidati in ballo ci sono improbabili miliardari, celebrità televisive e "semplici" populisti

L’inflazione in Argentina e le tigri azzurre di Borges
«I prezzi cambiano tutti i giorni. È difficile dare un valore alle cose. È come se il mondo avesse rimescolato le carte senza avvisarmi: un piccolo mazzo di gelsomini costa 8.000 pesos (8 euro); fare colazione per tre giorni 12.000; un taglio di capelli da donna 4.000; farsi le unghie, smalto semipermanente, 3.500, dieci volte meno che in Italia, ma il pedaggio dall’aeroporto al centro di Buenos Aires costa 150 pesos (0,15 centesimi). Usare la carta di credito è quasi impossibile e cambiare è difficile. Per fortuna c'è Alejandro, l’arbolito privato di mia mamma, un cambiavalute che arriva a domicilio anche alle nove e mezza di sera»

Le elezioni da tenere d’occhio nel 2019
Quelle per il Parlamento europeo e le presidenziali in Ucraina, ma si voterà anche in Tunisia e Grecia e persino in Corea del Nord (con molta meno suspense)

Com’è andata in Cile
La candidata socialista Michelle Bachelet ha ottenuto una "vittoria amara", scrivono i giornali, vincendo il primo turno ma senza maggioranza assoluta: servirà il ballottaggio

Guida al pomeriggio
Oggi si vota la mozione di sfiducia su Caliendo, le cose da sapere

In Argentina le opposizioni devono ripartire quasi da zero
Alla vittoria di Milei alle elezioni di metà mandato corrisponde la sconfitta della coalizione peronista, che non ha proposto un'alternativa convincente
