Trump ha ordinato un blocco totale sulle petroliere sanzionate in Venezuela
È l'ennesimo tentativo di destabilizzare il regime di Nicolás Maduro, il cui paese dipende dalle esportazioni petrolifere

È l'ennesimo tentativo di destabilizzare il regime di Nicolás Maduro, il cui paese dipende dalle esportazioni petrolifere


Il comune spera così di convincere i proprietari a non offrire gli appartamenti ai turisti su Airbnb

A poco più di due anni in carcere: ora manca la convalida di Lula, che potrebbe mettere il veto

Sabato sera erano a una festa a casa di Conan O’Brien insieme al figlio, e domenica avrebbero dovuto incontrare gli Obama

Sono state colpite decine di basi e strutture del gruppo come ritorsione per i tre statunitensi uccisi la settimana scorsa a Palmira

Introdurre numeri di tre cifre per identificare i servizi davvero utili, e distinguerli dal telemarketing


Stime e documenti interni parlano del 10% del fatturato annuo, pari a 16 miliardi di dollari

A partire da lunedì rimarrà chiuso, non si sa fino a quando

Nell'ultima settimana hanno raggiunto il primo posto di alcune tra quelle più famose di Spotify e di una minore di Billboard, ma non vuol dire granché

È successo davanti a un ristorante cinese: le proteste si stanno allargando ad altri settori, dopo l’abbigliamento

Nonostante Donald Trump avesse detto che era entrato in vigore un cessate il fuoco

E dopo che nel frattempo è diventato nonno; lo hanno richiamato gli Indianapolis Colts a causa dei molti infortuni

Sui prezzi inaccessibili degli studentati, sui litigi di Nicola Pietrangeli in Coppa Davis e sulle debolezze dell'economia russa

Dopo anni di stallo nella guerra civile, l'offensiva rischia di dividere lo schieramento governativo che combatte gli Houthi

L'ha fatto una società sul Monte Bondone, vicino a Trento, ed è stata molto criticata da gruppi ambientalisti

Il Consiglio dell'Unione Europea ha deciso con un voto straordinario di congelarli a tempo indeterminato, anziché tornare sulla questione ogni sei mesi

Tra cui la leader dell'opposizione Maria Kalesnikava e il premio Nobel per la Pace Ales Bialiatski, dopo un accordo con gli Stati Uniti
