“Star Wars: Il risveglio della Forza” è un film femminista
Per l'efficacia e indipendenza della protagonista, che per esempio tira fuori dai guai i personaggi maschili del film in più occasioni

Per l'efficacia e indipendenza della protagonista, che per esempio tira fuori dai guai i personaggi maschili del film in più occasioni

"Our Bodies, Ourselves", pubblicato 50 anni fa da un collettivo americano, spiegò per la prima volta a tantissime donne come funzionavano i loro corpi

Ma è andata diversamente, come racconta l'ultima grossa polemica che sta riguardando il suo governo

Si chiama “Un violador en tu camino”, è stata composta da un piccolo collettivo e cantata anche in diverse città italiane


Non c’è una risposta univoca: per tutta la sua carriera politica aveva rifiutato di essere definita così, ma la scorsa settimana ha cambiato idea


Nacque 200 anni fa e con l'esperienza, la ricerca e l'analisi dei dati fondò le basi delle scienze infermieristiche che applichiamo ancora oggi


Con “Le nuove lettere portoghesi”, uscito 50 anni fa, il collettivo delle Tre Marie denunciò le oppressioni delle donne nel paese

"Ms. magazine” uscì negli Stati Uniti 50 anni fa: dentro c’erano l’aborto e Wonder Woman, Nora Ephron e il divario salariale

Dodici, assecondano le mie simpatie ma che sono, al di qua delle mie simpatie, dei punti di riferimento [Continua]



Agirebbe «contro la legge e la moralità», dicono i pubblici ministeri: accuse che le femministe hanno definito illegittime e intimidatorie



Manuale (non completo) dove trovare una volta per tutte le risposte alle solite risposte [Continua]

«A Milano ci sono circa 4.200 strade, divise tra vie, viali, corsi, piazze, piazzali, larghi, vicoli, bastioni, ma anche una strada, un carrobbio, due alzaie e una ripa. In tutta questa vastità odonomastica spiccano, per la loro solitudine, le strade intitolate alle donne, che sono solo 141; scartando però quelle dedicate alla Madonna, alle sante e alle martiri e quelle dedicate a regine e principesse, ne restano 85 su 4.250, meno del 2 per cento. Da un anno c'è anche la Passeggiata Ersilia Bronzini, che è stata una delle più grandi femministe italiane: un giardinetto spartitraffico nel bel mezzo del viale dedicato al marito»
