La Turchia espellerà Dalila Procopio, la donna italiana arrestata venerdì a Istanbul durante un corteo femminista non autorizzato

Una manifestazione femminista a Istanbul (ANSA/EPA/SEDAT SUNA)
Una manifestazione femminista a Istanbul (ANSA/EPA/SEDAT SUNA)

La 25enne italiana Dalila Procopio, che era stata arrestata venerdì scorso a Istanbul per aver partecipato a un corteo femminista non autorizzato, sarà espulsa dalla Turchia. Lo ha reso noto l’associazione turca Mor Dayanisma, che nei giorni scorsi aveva seguito la sua vicenda e quella di altre donne arrestate dopo il corteo.

Procopio si trovava in Turchia da settembre, con un visto turistico. Venerdì 25 novembre aveva partecipato a una manifestazione organizzata a Istanbul da gruppi femministi locali in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. La manifestazione era stata però vietata dalla prefettura, e Procopio era stata arrestata insieme a centinaia di altre donne, e portata inizialmente in un ufficio di polizia. In seguito era stata trasferita in un centro di rimpatrio, in attesa che le autorità turche decidessero se espellerla o meno.