Come si fa uno scambio di prigionieri
Non c'è una vera prassi, e nel caso di Griner come nella Guerra fredda dipende da quanti compromessi vogliono fare i paesi coinvolti

Non c'è una vera prassi, e nel caso di Griner come nella Guerra fredda dipende da quanti compromessi vogliono fare i paesi coinvolti


Ha cambiato il Medio Oriente, ma non ha ottenuto la «vittoria totale» promessa da Netanyahu e non è mai stato così isolato

Negli ultimi anni Turchia, Qatar, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita hanno un ruolo sempre maggiore in negoziati, accordi e scambi di prigionieri

Dall'inizio della guerra ce ne sono stati molti: il più grande lo scorso 3 gennaio, quando furono liberate quasi 500 persone

Il gruppo radicale palestinese deve dare una risposta sulla bozza di accordo: prevede nuovi scambi fra ostaggi e prigionieri e la sospensione delle operazioni militari per alcuni mesi

Il primo giornalista statunitense arrestato in Russia dai tempi della Guerra fredda era accusato di spionaggio, senza nessuna prova

Quelle che raccontano un po' delle cose successe nel 2025 e quelle più semplicemente belle da guardare

Marwan Barghouti sta scontando cinque ergastoli, ma da molti è considerato l'ultima speranza del processo di pace

Dopo una giornata di negoziati piuttosto intensi: questo significa che ci saranno altri scambi tra ostaggi e prigionieri

È così efficace che lo ha appena fatto anche Benjamin Netanyahu, e non è il primo

È sempre più difficile a causa non solo delle operazioni militari israeliane, ma anche per le violenze dei coloni, gli accessi ai campi negati e pozzi senza acqua



Il governo non sembra avere molte intenzioni di seguirla: il primo ministro Netanyahu ha definito «oltraggiosa» l'accusa di genocidio e alcuni suoi ministri sono stati anche più critici

Si concentreranno sulle condizioni del rilascio degli ostaggi e del ritiro dell'esercito israeliano dalla Striscia, a partire dalla proposta di Trump

Parteciperà anche l'Italia, con l'obiettivo di garantire più sicurezza per il traffico mercantile dopo gli attacchi con missili degli Houthi

In cambio Israele doveva liberare 620 detenuti palestinesi, ma la consegna è stata ritardata

Israele e Hamas si accusano a vicenda di aver violato gli accordi e i negoziati per la seconda fase non sono mai partiti, poi ci si è messo Trump
