referendum acqua
Due anni dopo i referendum sull’acqua
Francesco Costa spiega su IL che cosa è cambiato (poco) e come funziona la storia dei rimborsi sulle tariffe

Berlusconi ha perso di nuovo
Ha votato ai referendum il 56,7%, contro la gestione privata dell'acqua, il nucleare e il legittimo impedimento. La cronaca della giornata

Chi si estrania dalla lotta
Ogni referendum si può vincere o si può perdere, quello che conta è vincerlo da uomini o perderlo da uomini

Il secondo quesito sull’acqua, nel merito
Le obiezioni di un giornalista di Altreconomia alla guida del Post, con replica

Guida ai referendum abrogativi
Le cose da sapere per votare consapevolmente il 12 e il 13 giugno

I referendum sull’acqua rischiano di saltare?
Il ministro Romani ha prospettato "un approfondimento legislativo" sulla privatizzazione delle risorse idriche

Il referendum sull’acqua fa acqua?
Consegnate le firme per i tre referendum sulla gestione dell'acqua, cresce il fronte dei perplessi

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Giuseppe De Rita dissente dagli entusiasmi e dalle sorprese sui risultati dell'ultimo voto

A che punto siamo con “l’acqua pubblica”
La scorsa primavera su questo blog si era molto discusso dei referendum sull’acqua e soprattutto del secondo quesito, ideologicamente sballato, pericoloso e contraddittorio. E infatti sette mesi dopo il voto sui referendum non è ancora cambiato niente: il 7 per cento di remunerazione del capitale investito non era un “guadagno garantito”, come spiegò lo stesso [...]

I voti verdi

Adottiamo il modello Cuba?
Discutendo di referendum sull’acqua con i sostenitori del Sì, a un certo punto arriverà ineludibile l’argomento-Delanoë, dove Bertrand Delanoë è il sindaco di Parigi che ha municipalizzato la gestione delle risorse idriche della città dopo vent’anni di gestione privata. È un argomento che vuol dire poco, visto che paragona mele e pere, ma lo spiazzato [...]

Una in più, che sarà mai
Al di là del merito sulla singola vicenda, a me può anche stare bene che il Partito Democratico decida di non sostenere un provvedimento popolare ma particolarmente radicale perché lo considera demagogico, spiegando di avere in ballo progetti più efficaci e meno di bandiera per risolvere la questione. Per un partito politico, permettersi decisioni del [...]

Cittadini inconsapevoli
Un altro palese sintomo dell’irrecuperabile attitudine di noialtri italiani a coltivare il quadro politico che contemporaneamente contestiamo è l’inesistenza di una formazione ambientalista di qualche rilievo nello scenario elettorale. Non sto parlando della solita riflessione sulle faticose e controverse storie … Continua a leggere→

Le contraddizioni del PD sulla crisi
Antonio Polito sul Corriere mette in fila alcune incongruenti posizioni di Bersani sulla crisi, tentando di spiegarle

Il popolo della rete non esiste
Fabio Chiusi sull'abuso di luoghi comuni e frasi fatte quando si parla di Internet

La crisi di SeL e della sinistra più a sinistra
La dinamica che s’è messa in moto dentro Sinistra e libertà è facilmente riconoscibile, molto tipica [Continua]

I professori, Ginsborg e De Magistris

“Prossima fermata: Italia”, in diretta sul Post
La seconda giornata dell'evento promosso da Renzi e Civati: diretta video e liveblogging

Venezia, tre scene dalla crisi
Che ne sarà di Occupy Wall Street, cosa discutono i critici del sistema capitalistico e bancario e altri pensieri dalla laguna
