presentazioni letterarie
Lord Jim non c’entra
Adriano Sofri riflette sulle evocazioni marittime e letterarie di questi giorni col mondo intorno al Giglio

Cosa scrivevano nel 2007 i giornali sulla storiaccia di Rignano Flaminio
"Mostri", "orchi" e altre esagerazioni letterarie a cui siamo abituati: intanto gli imputati sono stati tutti assolti, di nuovo

Altri articoli su questo argomento
Un’esperienza simile a tre giorni di flusso mestruale
Così, nel 1971, Gore Vidal recensì un saggio di Norman Mailer: lo racconta Giulio Passerini nel libro “Inimicizie letterarie”

La fine delle Clip Art
Microsoft ha annunciato che chiuderà la libreria di immagini un tempo molto utilizzate nei documenti e nelle presentazioni

Com’è andata la moda maschile italiana
Foto di presentazioni e passerelle da Firenze, Roma e Milano, dove si sono viste sfilate unificate, streetwear e mostri

Scrittori nel 2015
Michele Serra riflette sulla vita pubblica di chi fa libri, fatta di festival, presentazioni, autografi e alberghi

Tutti i libri di Internazionale a Ferrara 2015
Quest'anno ci sono venti presentazioni, tra le altre cose (compresa quella del direttore del Post)

Le foto di giovedì a Venezia
Dalle presentazioni dei film in concorso e non, dell'ottavo giorno di Mostra del Cinema

Un altro Natale di libri a Peccioli
Quattro giorni di presentazioni in Toscana col Post e con scrittori, librerie, ospiti e lettori

Perché non ricordiamo Gabriella Ferri
«Lei era Roma per me: sorrideva pur essendo triste, gli occhi bistrati e chiarissimi. Il suo corpo mi pareva il corpo della città. Era facile riconoscerla nelle sue canzoni, era evidente che le paillettes e i foulard, gli abiti fuori misura coincidessero con le contraddizioni e la pietas della città. La tragedia della donna che si butta nel Tevere per un amore finito in "Barcarolo romano" racconta lo stesso fiume che abbraccia l’Isola Tiberina e l’ospedale Fatebenefratelli, dove sono nate generazioni di romani. A me sembra che finché Roma è rimasta "india, pigra e furba" come il padre di Gabriella Ferri, lei, come tutte le maschere, non ha avuto bisogno di presentazioni perché il luogo da cui veniva era la sua vera identità. Ma dopo l’inizio e la consacrazione, è arrivata la consapevolezza, il timore di ritrovarsi alla fine di un percorso»

Pensavo Peccioli, e tutto il mondo fuori
Torna il weekend toscano di incontri e presentazioni curato da Luca Sofri e in collaborazione col Post, per continuare a capire e imparare cose, malgrado tutto

Io sono…
https://www.youtube.com/watch?v=PEBIw0hHadk

Mappa dei libri con le mappe
«Nei libri, soprattutto in quelli “per ragazzi” (e ragazze!), la mappa di solito si trova all’inizio. Le ricordo bene queste mappe, a volte su fogli più grandi del libro, incollati alla controcopertina o inseriti in una tasca di cartoncino. Li dovevi distendere con un gesto rituale, facendo attenzione a non sdrucirli: le linee di piegatura erano già tanto consumate da esporre una peluria di fibre. Era proprio la mappa a dare al libro la patente di “libro per ragazzi”, cioè tuo. Ogni mappa è una promessa, è una mappa del tesoro. Ma la verità è che la mappa è essa stessa il tesoro: perché là fuori, nella realtà, il tesoro non è detto che lo trovi»

Cosa fa oggi un agente letterario
Non solo contratti ma tutto quel che ruota attorno al libro, a parte scriverlo, stamparlo e venderlo in libreria, e nonostante la crescita del self publishing

35 fantastiche biblioteche
Tra le più belle al mondo: dal "diamante nero" di Copenhagen alla Library of Congress negli Stati Uniti (ce n'è anche una italiana, più o meno)

Il quarto (e ultimo) giorno di FLA
C'erano Saverio Raimondo, Marianna Aprile e Matteo Caccia, tra gli altri: un'estrema sintesi in video

Un po’ di Charlie a Peccioli

I siti stranieri sulle assoluzioni di Perugia
I media inglesi e americani sono stati sulla diretta del processo tutto il giorno, e il tribunale era gremito di giornalisti da mezzo mondo

Le solite Cose
