offerta partito della nazione
Il restyling di Casini
L'UdC offre 5000 euro a chi si inventa il miglior nome per il loro nuovo partito

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Endorsement o non endorsement?
Il Washington Post ha deciso per la prima volta da decenni di non sostenere alcun candidato alla presidenza: è il secondo grande giornale statunitense a farlo

Il primo grande comizio di Hillary Clinton
Si è tenuto ieri a New York: Clinton ha provato a cambiare la sua immagine di politica efficiente e fredda e di attirare i consensi degli elettori "di sinistra"

Tagli di spesa, cominciare da qui (from here)
Il primo a farsi avanti in Gran Bretagna sul progetto di tagli alle spese è il ministro della Difesa Liam Fox, che prevede riduzioni delle spese militari fino al 15%

C’è il nuovo governo di Theresa May
Con dentro Philip Hammond come "Cancelliere dello Scacchiere" e Boris Johnson ministro degli Esteri

La vittoria di Emmanuel Macron in Francia
A 39 anni diventerà il più giovane presidente della storia della Repubblica, ma se vuole mantenere le promesse ora deve cercare di vincere anche le elezioni legislative

Perché i cristiani evangelici sono così importanti in Brasile
Al punto che il loro voto potrebbe decidere il ballottaggio delle elezioni presidenziali tra Lula e Bolsonaro

L’Ucraina ha un nuovo governo, intanto
È in carica da 15 giorni, dopo l'allontanamento di Yanukovych, ed è molto discusso: è vero che è pieno di neonazisti e oligarchi? E che rapporti ha con gli Stati Uniti?

L’agricoltura ha un grosso problema
Mancano centinaia di migliaia di braccianti, con conseguenze potenzialmente pesanti: quali sono le possibili soluzioni, tra sanatorie per migranti irregolari e sicurezza sul lavoro

Il futuro complicato del Teatro Valle a Roma
Dicono che sgomberano il Valle. Dicono fra tre giorni. Dicono che invece no, è in atto una mediazione e si arriverà a un risultato. [Continua]

Fare gli italiani e le italiane
«Bisogna sapere, anche, che non sono possibili compromessi tra le due idee di Italia: quella degli italiani secondo etnia non è, e non sarà mai, quella degli italiani secondo cittadinanza»

Ferruccio De Bortoli fa un bilancio
E annuncia come sarà il Corriere della Sera prossimo, molto più digitale: il testo integrale del discorso ai suoi giornalisti, a pochi giorni dal rinnovo del consiglio di amministrazione di RCS

La vicenda dello yuan spiegata a un marziano
Ecco perché la Cina tiene in pugno l'economia degli Stati Uniti, e un po' anche la nostra

L’intelligenza del denaro
L'introduzione del libro di Alberto Mingardi su soldi, mercati e tempi che corrono: a cominciare da due telefoni

Come stanno i giornali italiani
Testata per testata, il punto della situazione su crisi, licenziamenti, cassa integrazione, prepensionamenti e assunzioni (pochissime) nei quotidiani

La lunga marcia dell’estrema destra in Germania
«Molti anni fa mio “zio Michael”, ormai anziano, ospitò me e mio figlio nella sua casa nel Connecticut negli Stati Uniti. Un giorno, aprendo l’armadio a muro della camera per gli ospiti, era saltata fuori la sua uniforme di Buchenwald. Manca ormai da un decennio mio zio Michael, questo mio amatissimo parente, uno dei pochissimi scampati allo sterminio. Se mi immagino in dialogo con lui, vorrei rispondergli che il fascismo di oggi non è quello di allora che ha rialzato la testa, ma mi risuonano nella mente le parole della scrittrice Anne Rabe che tracciano un quadro terrificante di quello che la Germania dell’Est è diventata. La presenza della destra estrema è persino più spaventosa che negli anni in cui il mio amico Johannes era stato preso a calci dai naziskin di Lipsia. La paura è diffusa in chiunque non sia un simpatizzante, il controllo territoriale è esercitato da gente disposta a spaccare le ossa a chi sia inviso, il clima associabile allo spadroneggiare delle SA negli anni Trenta»

La “Carta d’intenti” del PD
Come cambiare l'Italia e la sinistra, secondo il documento presentato oggi

“Il più memorabile concerto di ogni tempo in Islanda”
«Da qui in genere si fugge, ma io negli ultimi tempi ci sono andato, e più d’una volta: l’ultima qualche giorno fa, per prendere parte all’evento più importante dell’anno, di molti anni, dell’intera storia di questo derelitto angolo d’Islanda. Un mega concerto viking-folk metal al tramonto, un sabato di settembre, con tanto di drago sputafuoco, un numero di biglietti venduti pari a otto volte la popolazione del comune ospitante e una produzione para-hollywoodiana»

“Tornare avanti”
Il documento dei "quarantenni" dalemiani del PD contro il veltronismo
