L’artista che ripara le buche con i mosaici
Si fa chiamare Ememem e non si sa chi sia: lavora principalmente a Lione, ma alcune sue opere sono comparse anche a Milano e Torino

Si fa chiamare Ememem e non si sa chi sia: lavora principalmente a Lione, ma alcune sue opere sono comparse anche a Milano e Torino

La vecchia battaglia di questo blog contro lo sdoganamento culturale (quello fattuale è ormai avvenuto) del parcheggio sul marciapiedi è nota, e pure noiosa, alla lunga. Per gli ultimi arrivati, segnalo solo che a Milano è più tollerato che si parcheggi sopra i marciapiedi che non lungo le strade, e rimando ai vecchi post sul [...]


Sono strutture riconoscibili e sempre più diffuse, a causa di vari fattori e di leggi molto rigide sulla protezione dei pedoni dalla caduta dei calcinacci dagli edifici

A 6 chilometri all'ora, una soglia ritenuta da molti troppo bassa: avete provato ad andare in bici così piano?

Le strade sono pulite ma Pisapia ha chiesto ai cittadini di pulire i marciapiedi prima che la neve diventi ghiaccio

A causa di un errore di misurazione bisognerà intervenire su circa 1300 marciapiedi, con una spesa aggiuntiva stimata intorno ai 50 milioni di euro


In un filmato d'epoca della Biblioteca del Congresso


“Rainworks” è un progetto di arte pubblica di Peregrine Church, che ha dipinto sui marciapiedi di Seattle – città molto piovosa – una trentina di disegni che compaiono solo quando piove. Church ha utilizzato un liquido che rende ogni superficie completamente impermeabile, e l’ha usato come vernice per gli stencil dei disegni che aveva preparato. Quando piove, le zone del marciapiede protette dal liquido restano asciutte e di un colore più chiaro, mentre le zone che si bagnano diventano di un colore più scuro: il disegno nasce dal contrasto, e dura finché piove.



Piuttosto surreali: hanno chiuso per la crisi e in occasione del G8 sono stati addobbati con poster e adesivi

Un cane infangato, una tigre addormentata e un bel po' di gabbiani, tra le foto di animali della settimana



Nelle fotografie in bianco e nero scattate negli anni Cinquanta e pubblicate online dalla Vancouver Public Library

