Le foto del penultimo giorno del festival di Cannes
Venerdì sul tappeto rosso si sono viste Isabella Rossellini e le sorelle Rohrwacher, Robert Rodriguez, Ken Loach e Andie MacDowell

Venerdì sul tappeto rosso si sono viste Isabella Rossellini e le sorelle Rohrwacher, Robert Rodriguez, Ken Loach e Andie MacDowell

Per il postero biografo delle Notizie che non lo erano, nate come rubrica della Gazzetta nel 2007: c’erano degli embrioni già nel 2003. Un paio di anni fa mi imbattei in una notizia particolarmente assurda e inverosimile ripresa da qualche … Continua a leggere→


Un uovo di pidocchio su un capello, un torace con un cuore artificiale, una zecca sulla gamba del fotografo

Sandro Veronesi riflette sullo scambio dell'ospedale Pertini, sulla facilità di simili errori, e su un consiglio di Roberto Benigni


Come farà il governo a cercare di sopravvivere all’inevitabile tradimento delle sue più grandi promesse elettorali? Era tutto abbastanza prevedibile, e non abbiamo ancora visto niente. [Continua]






Altri premi importanti sono stati assegnati a "C'è ancora domani" di Paola Cortellesi, "Palazzina Laf" di Michele Riondino e "Rapito" di Marco Bellocchio

Il 1959, i dischi di Davis, Coltrane, Brubeck, Mingus e Coleman e le tante cose che cambiarono in quei mesi, raccontati in un podcast per gli abbonati

Domenica sera durante Che tempo che fa, Luciana Littizzetto ha fatto una divertente tirata per criticare le modalità con cui l’INPS distribuisce a partire da quest’anno il CUD. La legge di stabilità prevede, infatti, per risparmiare qualche soldo che l’INPS non invii più milioni di lettere con la certificazione, ma che ogni persona interessata provveda autonomamente a prendersi la sua copia, possibilmente utilizzando il portale INPS. Con le sue consuete iperboli, diciamo, Littizzetto ha spiegato che il nuovo sistema per ottenere il CUD è un casino, che si perde un sacco di tempo e che è impensabile che persone molto anziane si mettano davanti al computer per collegarsi al sito … Continue reading →

“Anatomie d'une chute” della regista francese Justine Triet ha vinto la Palma d'Oro, e non ci sono stati premi per i film italiani

Il governo sta esaminando la sentenza, ma non è chiaro quali possano essere le conseguenze

Ma solo in parte: ha accolto il ricorso di una coppia italiana portatrice sana di fibrosi cistica, stabilendo che in casi come questi è legittimo ricorrere alla diagnosi pre-impianto

