Il ginecologo Severino Antinori è stato condannato a 7 anni e due mesi di carcere

Severino Antinori (ANSA - ALESSANDRO DI MEO - DRN)
Severino Antinori (ANSA - ALESSANDRO DI MEO - DRN)

Il ginecologo Severino Antinori è stato condannato dall’ottava sezione penale del tribunale di Milano a 7 anni e due mesi di carcere, e all’interdizione dalla professione medica per 5 anni e sei mesi, per avere prelevato in modo “forzoso” cellule uovo da un’infermiera nell’aprile del 2016 presso la clinica Matris, a Milano, con lo scopo di reimpiantarle fecondate in tre donne in lista d’attesa. La procura aveva chiesto una condanna di 9 anni.

L’infermiera, di origini marocchine, aveva raccontato di essere stata sedata e immobilizzata da Antinori, che avrebbe poi proceduto con il prelievo. Altri quattro imputati sono stati condannati a pene fino a 5 anni e 2 mesi, e il tribunale ha anche deciso la confisca degli embrioni e ordinato che la clinica rimanga sotto sequestro fino alla sentenza definitiva.