elezioni gran bretagna
Cosa diavolo è successo nel Regno Unito
Una cosa impensabile un mese fa: nessuno ha la maggioranza da solo, May ha perso vincendo, e ora è tutto complicato

I risultati delle elezioni nel Regno Unito
I Conservatori della prima ministra uscente, Theresa May, hanno preso più voti di tutti, ma non hanno più la maggioranza in Parlamento; i Laburisti di Corbyn hanno guadagnato molti seggi

Regno Unito, i risultati delle elezioni
Per l'exit poll Theresa May non avrebbe la maggioranza per governare e si rischierebbe un parlamento bloccato: ma qualcosa di più certo si saprà solamente in mattinata

Cameron ha stravinto, Miliband si è dimesso
I Conservatori hanno ottenuto la maggioranza assoluta, gli indipendentisti scozzesi sono andati benissimo, oltre a Miliband si sono dimessi anche Clegg e Farage

Il Telegraph sulle elezioni nel Regno Unito: «Non fate qualcosa di cui potreste pentirvi»
Il prestigioso quotidiano britannico ha anche chiesto ai suoi lettori - per mail - di votare per David Cameron

Se uno li sa fare, gli exit poll funzionano
Alle ultime regionali in Italia le tv li hanno ritenuti inaffidabili al punto di non diffonderli

Cameron vince, ma non basta
Cameron ottiene più seggi di Brown e Clegg, ma non la maggioranza assoluta

Gli endorsement UK del Post
Rischio di scissioni e coinvolgimento dell'esperto

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Chi sta con chi
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L'ascesa dei liberaldemocratici renderà inevitabile la formazione di un governo di coalizione

La crisi in Europa in 10 punti
Non sappiamo come andrà a finire, ma sappiamo com'è cominciata

Il giornalismo secondo Andrew Sparrow
Europa ha intervistato l'uomo che fa i liveblogging sul Guardian, premiato come giornalista britannico dell'anno

Change un corno
Uno sta lì a guardare le elezioni straniere, si appassiona alla politica di un paese speciale come la Gran Bretagna, pensa a quanto lì le cose funzionino in modo logico e normale rispetto a quello che accade in Italia – e poi a Cameron viene in mente un’innovativa proposta per il finale della sua campagna: [...] Sullo stesso tema:No, per favore, no Triplice fischio Primo round

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Uno dei punti dell’accordo di governo tra conservatori e liberaldemocratici riguarda la durata fissa delle legislature. Finora il primo ministro poteva decidere in qualsiasi momento di indire le elezioni (la cosiddetta snap election); il nuovo governo promette di modificare questa norma. Se lo facessero davvero, sapremmo già la data delle prossime elezioni politiche in Gran [...] Sullo stesso tema:6 maggio links for 2007-09-29 Cose che si fanno la domenica

Donald Trump avrebbe cercato di convincere il primo ministro australiano a raccogliere informazioni per screditare l’inchiesta sul cosiddetto Russiagate, scrive il “New York Times”

In collegamento telepatico con la gente
La cosa più eloquente e interessante del post di Grillo e Casaleggio è il passaggio che spiega come il M5S decide da che parte stare su ogni questione.

Ok, cambiamo la legge elettorale. Ma come?
Michele Ainis sul Sole 24 Ore mette il dito nella piaga, e fa una proposta
