C’è un accordo per la liberazione di Julian Assange
Si dichiarerà colpevole di aver violato la legge statunitense sullo spionaggio, e lunedì ha lasciato il carcere del Regno Unito in cui era detenuto dal 2019

Si dichiarerà colpevole di aver violato la legge statunitense sullo spionaggio, e lunedì ha lasciato il carcere del Regno Unito in cui era detenuto dal 2019

È strano come a volte notizie apparentemente distanti fra loro si riuniscano improvvisamente dentro un unico pensiero [Continua]

«Mi viene la nausea a pensare di aver avuto un qualche impatto sul voto»

Le elezioni si avvicinano e ci sono stati diversi attacchi informatici: non si sa ancora se, come e cosa sarà diffuso, ma diversi giornali tedeschi stanno decidendo come comportarsi

Commentando le elezioni italiane con Repubblica lo ha definito «una gran brava persona», dimostrandosi poco interessato a Salvini

Per avere «messo a rischio» le relazioni diplomatiche del paese con i suoi tweet dall'ambasciata del paese a Londra

Lo dice un documento visto dal New York Times, che mostra il particolare interesse del procuratore speciale americano sul licenziamento dell'ex capo dell'FBI

Scelte dal New York Times per orientarsi tra la valanga di informazioni contenute nelle 400 pagine dell'atteso e discusso documento

Dice che certo, la Russia interferirà anche con quelle, ma non ditelo a nessuno

Negli ultimi anni l'organizzazione fondata da Julian Assange ha molto rallentato la sua attività, e non è chiaro cosa possa succederle ora che il suo fondatore è tornato in libertà

L'ex avvocato e faccendiere di Donald Trump ha accusato sotto giuramento il presidente di cose gravi e sgradevoli, e di qualche presunto reato

Il New York Times scrive che l'FBI e l'intelligence americana stanno indagando sui contatti avvenuti durante la campagna elettorale tra collaboratori di Trump e funzionari russi

I migliori film biografici disponibili su Netflix fra Cleopatra, l'ultimo uomo ad andare sulla Luna, Steve Jobs e lo chef Jiro, tra gli altri

Lo ha scritto il New York Times: a parlare fu George Papadopoulos e lo fece in un bar di Londra con un importante diplomatico australiano

È una decisione inattesa e molto controversa, perché James Comey stava guidando le indagini sui rapporti tra la Russia e il comitato elettorale di Trump

Margaret Sullivan del Washington Post ha messo insieme qualche consiglio per districarsi tra bugie e manipolazioni, in periodi affollati di notizie come questo

Lo sostiene il Guardian, dicendo che collaborò a un piano che però fu annullato all'ultimo perché ritenuto troppo rischioso

Lo hanno diffuso i Repubblicani e contiene accuse all'FBI per come ha gestito l'indagine sulla Russia, ma sembra meno rilevante di quanto si pensasse

Un uomo è entrato con un fucile in una pizzeria di Washington attorno alla quale si era sviluppata un'assurda teoria del complotto: non c'è stato nessun ferito
