capitalismo di relazione
In “Challengers” la moda c’è ma non si vede
Nel film sul tennis di Luca Guadagnino si vedono soprattutto vestiti “normali” che però raccontano molto dei personaggi e dei loro rapporti: a partire da una maglietta già famosa

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Un fondo di investimento contro la fabbrica delle “Spiagge bianche”
Lo stabilimento chimico di Solvay, a Rosignano, è famoso perché i residui chimici scaricati in mare hanno reso la spiaggia bianca e l'acqua azzurro chiaro: un fondo londinese lo attacca per ragioni ambientaliste

Ritorno in Argentina, con Javier Milei
«A tavola, in famiglia, non si parla di politica. Di cinema e libri sì; molto della serie “Envidiosa” e moltissimo di “La llamada”, la storia di una donna sopravvissuta alla dittatura militare. Non appena si fa un accenno a Milei, qualcuno dice: “Ah sì, el loco?” e poco più»

I quartieri di Zuccotti Park
Il racconto della vita e delle dinamiche nell'accampamento di Occupy Wall Street, in un libro appena uscito sulla storia del movimento

La crisi della pubblicità in Italia
È un mercato poco trasparente e complicato da meccanismi controproducenti, da cui dipende tra l'altro il futuro del giornalismo e dell'informazione

Sta per tornare Biennale Democrazia
Dal 27 al 31 marzo a Torino si parlerà di partecipazione democratica, economia dello Spazio e influencer, tra le altre cose; ci saranno anche Luca Sofri e Francesco Costa

Adam Tooze e i suoi “Tooze Boys”
È uno degli storici dell’economia più seguiti e apprezzati di questi anni, che si è costruito una sorta di culto tra i giovani di sinistra americani e non solo

I movimenti anarchici in Italia
Sono tanti, sono diversi e spesso in conflitto tra loro: ecco perché parlare genericamente di "anarchici" non funziona

Non sappiamo stare senza caffè
L’assunzione di caffeina è così radicata nelle abitudini degli esseri umani da renderne di fatto invisibili gli effetti, che invece sono parte integrante della nostra normale coscienza

L’intellettuale più amato dalla destra americana
Psicologo, conferenziere e autore di successo, Jordan Peterson è da anni apprezzatissimo dai conservatori e detestato dai progressisti

Le mance e tutto il resto
«Ho collezionato storie di primi lavori assurdi, come quello di un importante editor che agli inizi ha accettato un impiego per il comune di Roma che prevedeva di camminare sul guano del lungotevere con in braccio un dissuasore acustico per scacciare gli storni dagli alberi. Ho anche la storia di una attuale funzionaria della Banca Mondiale a Washington che poco prima di laurearsi si è ritrovata a pattinare vestita da gallina sul lungomare di Pescara per promuovere l’apertura di un nuovo negozio di pasta all’uovo»

Yuval Noah Harari la fa sempre semplice
È uno degli storici più letti e influenti al mondo, ma i suoi ambiziosi libri continuano a essere criticati per le interpretazioni sbrigative e sensazionalistiche di fenomeni molto complessi

Come pensare ai diritti dei robot
Non è ancora una questione urgente, ma in futuro richiederà delle riflessioni e gli studiosi suggeriscono l'analogia con i diritti degli animali

«Ma mica sarai comunista, prof?»
È uscito «Quelli che però è lo stesso», il romanzo di Silvia Dai Pra', insegnante nella periferia romana

I migliori film del 2016
Li hanno scelti i critici del New York Times: ci sono anche "Fuocoammare", il documentario su O.J. Simpson e un po' di cose da guardare subito su Netflix

«Questa è la mia prigione»
La storia pazzesca – da Bob Dylan a The Wire – di un'antica gang di Baltimora e di come il suo capo in carcere costruì un sistema di contrabbando ed ebbe 5 figli dalle guardie

Un uomo che stampa soldi
Come la naturale e discreta eleganza di Roger Federer lo ha reso uno degli sportivi più pagati al mondo, raccontato in un libro di Emanuele Atturo

Frida Kahlo era tutta un’altra cosa
Dalla sua morte, avvenuta 70 anni fa, l'artista messicana comunista e sovversiva è stata trasformata in un brand ripulito e innocuo: il motivo è com'è gestita la sua immagine

Dovremmo non rispondere ai sondaggi elettorali?
Non è detto che prevedere il risultato delle elezioni con precisione, ammesso sia possibile, sia per forza un bene
