La banca centrale americana ha annunciato un nuovo aumento dei tassi di interesse per contenere l’inflazione










È un tentativo di evitare che le preoccupazioni per i suoi conti si estendano anche al resto del settore



È stata quella della Svizzera, che con una decisione inattesa e controcorrente ha annunciato un calo di 0,25 punti percentuali: ha preceduto la Banca Centrale Europea e la Federal Reserve statunitense


Con una decisione molto attesa inizia dunque un graduale processo di riduzione dei tassi, dopo che erano stati portati ai massimi di sempre per ridurre l'inflazione e normalizzare l'economia


Il nuovo presidente argentino Javier Milei vorrebbe fare a meno di quella del suo paese: ci sono dei precedenti, ma non troppo indicativi


