babbo natale

Il giorno in cui giustiziarono Babbo Natale

«Il 24 dicembre 1951 il quotidiano “France Soir” diramò il comunicato dei giustizieri: “Lo hanno bruciato 250 bambini della parrocchia davanti alla cattedrale di Digione. Per noi cristiani la festa del Natale deve celebrare la nascita del Salvatore”. Il richiamo alle origini e allo spirito autentico della festa contro le degenerazioni pagane o consumistiche continua ancora oggi, ma il personaggio di Gesù bambino è ancora più posticcio e recente di quello che vuole sostituire. Il tema è stabilire chi sia l’usurpatore. Ma chi è davvero Babbo Natale? La sua vera natura continua a essere misteriosa. È un re, un mito, il personaggio leggendario oppure un dio?»

Il giorno in cui giustiziarono Babbo Natale

NSA is coming to town

La ACLU (un'organizzazione non governativa orientata a difendere i diritti civili e le libertà individuali negli Stati Uniti) ha realizzato una parodia video della canzone Santa Claus is coming to town. Il testo originale esorta i bambini a comportarsi bene spiegando che Babbo Natale sa sempre tutto quello che fanno, sa quando sono svegli e quando dormono, sa quando piangono e quando sono tranquilli, e in base al loro comportamento compila una sua lista di buoni e cattivi. Nella versione della ACLU una spia-Babbo Natale controlla tutte le conversazioni che avvengono attraverso tutti i dispositivi, “sa quando dormi e quando sei sveglio”, e ha la sua lista dei buoni e dei cattivi. Solo che sulla lista dei cattivi c’è Edward Snowden, Glenn Greenwald (e Miley Cyrus), su quella dei buoni…la NSA.

NSA is coming to town
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