Canto di Natale, letto da Matteo Caccia

Tra i podcast del Post arriva una lettura, che è anche un po' racconto, del classico di Dickens

C’è una novità tra i podcast del Post per chi ha voglia di atmosfere natalizie: Matteo Caccia racconta Canto di Natale di Charles Dickens, un classico della letteratura natalizia pubblicato nel 1843. Probabilmente ne conosciamo la trama e quasi sicuramente lo abbiamo visto in qualche trasposizione, come film o cartone, ma non tutti ne ricordiamo i dettagli. Eppure è un testo bello da riscoprire per distrarci per un’oretta dallo stress di regali da fare, aperitivi aziendali e cenoni in famiglia. E anche per ripensare, perché no, al Natale passato, presente e futuro.

Matteo Caccia legge e racconta Canto di Natale a partire dalla prima traduzione italiana, quella del 1888 a opera di Federigo Verdinois, giornalista, scrittore e prolifico traduttore: tradusse circa 350 opere da diverse lingue tra cui inglese, russo, francese, tedesco, polacco e norvegese (tra le altre cose, fu l’autore della prima versione italiana di Quo vadis? di Sienkiewicz).

Chi ascolta i podcast del Post conosce bene Matteo Caccia perché conduce e scrive, insieme a Giulia Alice Pacchiarini, il podcast giornaliero Orazio: una rassegna di storie intorno a una notizia. Per chi segue Orazio, ascoltare Canto di Natale sarà quindi un modo in più per tenersi compagnia durante le settimane festive. Dal 24 dicembre al 6 gennaio, infatti, per festeggiare il primo compleanno di Orazio, Matteo Caccia non racconterà storie nuove ma ne riproporrà alcune scelte dalle ascoltatrici e dagli ascoltatori del podcast: nella sua versione usuale, invece, Orazio tornerà a partire dal 7 gennaio.

Canto di Natale è sull’app e sul sito del Post nella sezione dei podcast, e si può ascoltare gratuitamente e senza registrazione.