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  • Mercoledì 24 febbraio 2021

Una settimana di eruzioni dell’Etna in foto

Ci sono state cinque eruzioni negli ultimi sette giorni, l'ultima nella notte tra lunedì e martedì

L'eruzione dell'Etna il 23 febbraio (AP Photo/Salvatore Allegra)
L'eruzione dell'Etna il 23 febbraio (AP Photo/Salvatore Allegra)

Nel corso dell’ultima settimana il vulcano Etna, in Sicilia, ha eruttato cinque volte: la prima eruzione è avvenuta nel pomeriggio di martedì 16 febbraio mentre l’ultima è stata nella notte tra lunedì 22 e martedì 23. Le eruzioni sono state generate dal cratere sud-est del vulcano, e hanno provocato colate laviche sia lungo la valle del Bove – la conca che si trova sul lato orientale dell’Etna – sia lungo il versante meridionale del vulcano.

Secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) l’ultima eruzione si è conclusa verso le 10 di mattina di martedì e non ha alimentato le colate laviche createsi nelle eruzioni precedenti: la colata più lunga nella valle del Bove, dice l’INGV, attualmente è ferma ad una quota compresa fra 1.700 e 1.800 metri, mentre la lava diretta verso sud-ovest ha percorso solo poche centinaia di metri in sovrapposizione alle precedenti.

Le colate si sono fermate quindi molto lontano dai centri abitati, ma lapilli e cenere hanno raggiunto Catania e altre città vicine al vulcano. La cenere ha raggiunto in piccole quantità anche Palermo, che si trova a 150 chilometri di distanza dall’Etna, sospinta dalle correnti d’aria.