segreteria di stato usa
Chi era Richard Holbrooke
Noto per il suo ruolo nel raggiungimento degli accordi di pace tra le fazioni in guerra in Bosnia, Holbrooke è stato ambasciatore statunitense alle Nazioni Unite dal 1999 al 2001

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Cuperlo e la Festa dell’Unità sulla neve

Come News of the World spiava il principe Harry
Lo spiega Kevin Mitnick, vecchia volpe dello hacking tecnologico

Le percentuali di Alfano
Un piccolo esemplare fact-checking sui dati sulla criminalità diffusi dal segretario del PdL dopo una passeggiata a Milano

Il grosso problema di Renzi con la comunicazione
Ha un blog, una newsletter, una pagina Facebook, pagine di sostegno ufficiali e non ufficiali, ma sembra che gli manchi ancora la cosa più importante: un'idea nuova [Continua]

Chi è Annegret Kramp-Karrenbauer
La nuova presidente della CDU è considerata l'erede naturale di Angela Merkel, anche se ha una storia diversa

Sapete cos’è l’escussione preventiva?
La storia del complicatissimo referendum su cui dovremo votare in primavera, che nemmeno i sindacati sembrano aver compreso

La biografia di una statua
Le vicende che portarono alla costruzione del monumento a Giordano Bruno a Campo dei Fiori, nel nuovo libro di Massimo Bucciantini

Glossario dell’elezione del presidente della Repubblica
Per orientarsi nel dibattito, tra semestre bianco, franchi tiratori, toto nomi e “bis”

Gira la ruota

“Let’s roll!”
La storia dell'aereo che l'11 settembre 2001 non si schiantò dove doveva

Il governo della “non sfiducia”, nel 1976
La storia del terzo governo Andreotti, citato da Napolitano e auspicato dal PD, che restò in carica due anni senza avere la maggioranza in Parlamento

L’ineffabile Gianfranco Polillo
Da dove viene il sottosegretario che tiene alta la bandiera del presenzialismo televisivo e degli incidenti diplomatici nel "sobrio" governo Monti

Dinamiche dei menu dei ristoranti
«Anni fa avevo cominciato a collezionarli. Poi ho capito che frequentavo sempre gli stessi posti e ho rinunciato. Adesso passo il tempo a guardare la collezione digitale della New York Public Library per vedere come sono cambiati. Quello che so per certo è che i “tris” non vanno più da un pezzo, e neanche il cocktail di gamberi in salsa rosa. L’impaginazione, i formati, la carta, i caratteri, la consistenza della copertina sono sempre stati più numerosi di quelli dell’editoria dei libri. Eppure in questa infinità virtuale, di ieri e di oggi, è forse possibile individuare tre macro categorie: i grafici/tipografici, gli illustrati e gli scritti a mano, come quello dell'Oyster Bar di New York»

Otto cose sulle carceri italiane
Aumentano i suicidi e il sovraffolamento mentre scende molto il tasso di detenzione degli stranieri, emerge dal rapporto annuale dell'associazione Antigone

Che giornale è l’Osservatore Romano
Lo storico quotidiano del Vaticano è diverso e speciale in molti modi, ma sta anche diventando sempre più parte di un sistema di informazione e comunicazione

La vita quotidiana in Italia ai tempi del Silvio – Episodio 2
Seconda parte del libro in cui Enrico Brizzi racconta vent’anni di storia italiana.

Napolitano è stato rieletto
A larghissima maggioranza, nella sesta votazione: la ricandidatura del presidente uscente è stata chiesta da PD, PdL e Scelta Civica

Editori, studenti, banda larga e Apple: una intervista molto lunga al ministro Carrozza
