Che cos’è il “reddito di inclusione”
È un nuovo sussidio per i più poveri che il Consiglio dei ministri ha approvato oggi: potrà essere utilizzato dal primo gennaio

È un nuovo sussidio per i più poveri che il Consiglio dei ministri ha approvato oggi: potrà essere utilizzato dal primo gennaio

Lo scontro tra il ministro dell'Economia e il Movimento 5 Stelle intorno alla manovra economica, spiegato bene

Come in molti altri paesi del mondo ci sono ancora un bel po' di incertezze, sia per le tassazioni che per le regolamentazioni: ma qualche passo è stato fatto

Il Washington Post spiega come i disordini iniziati dopo la vittoria di Trump abbiano fatto riaffiorare vecchie tensioni in una città di sinistra ma quasi completamente popolata da bianchi

Grazie a un sindaco che ha lavorato molto per prevenire l’esclusione sociale, mescolando le persone e facendole sentire al sicuro

Si chiama Democratic Alliance e sarà in coalizione con l'ANC, il partito che fu di Nelson Mandela, che non ha la maggioranza per la prima volta dalla fine dell'apartheid

Guida sintetica per indecisi: chi promette cosa e con quali costi

Sono diventate improvvisamente molto attuali perché il governo di destra è appena caduto, per via di uno scandalo sulla Russia

Siamo andati a capire perché ha vinto la Lega dopo 70 anni di governo di centrosinistra: c'entrano la sicurezza e la storia di Carife, ma soprattutto la scelta dei candidati

Tutte le proposte e le promesse della lista di Emma Bonino – alleata del PD – in vista delle elezioni politiche del 4 marzo

È una delle misure previste dal governo per le fasce più povere: quali sono i parametri per poterlo ottenere e dove va presentata la richiesta


Il modo in cui lo Stato spende soldi per aiutare i più poveri è inefficiente, complicato e facile da fregare, ma il nuovo "reddito di inclusione" potrebbe cambiare le cose

Fu introdotto nel 2019 dal primo governo Conte, ed è stato sostituito da altri due sussidi

I redditi e le pensioni sono leggermente aumentati, e in alcuni casi le soglie per accedere all’assegno di inclusione sono più stringenti: molti rischiano di restare esclusi

Due strumenti, uno per chi può lavorare e uno per chi non può: circa un terzo degli attuali percettori perderà il sussidio, ma per gli altri non cambierà molto

Riguardano trama, recitazione, produzione e promozione, ma difficilmente cambieranno in modo evidente i film che vedremo

«Essere differenti, non assomigliare troppo agli altri, sentirsi riconoscibili e perfino apprezzabili per vie secondarie, accorgersi di essere “troppo uguali” e desiderare non esserlo più»

Valevano anche per le assunzioni, ed è un'altra conferma di come l'azienda si stia riposizionando dopo l'elezione di Donald Trump
