Le prime unioni civili italiane
A Castel San Pietro Terme, vicino a Bologna, se ne è celebrata una dopo la firma del decreto attuativo sulle unioni civili (bisogna però ancora trascriverla nei registri ufficiali)

A Castel San Pietro Terme, vicino a Bologna, se ne è celebrata una dopo la firma del decreto attuativo sulle unioni civili (bisogna però ancora trascriverla nei registri ufficiali)

Il disegno di legge ha appena fatto il primo passo in Senato: riconosce le unioni tra persone dello stesso sesso, prevede l'adozione solo in un caso, riguarda anche le coppie di fatto



È rimasto l'unico paese dell'Europa occidentale che non le regolamenta: storia delle proposte di legge passate, e di quella in discussione del governo Renzi

Le foto del "Celebration Day": il sindaco Ignazio Marino ha iscritto al registro delle unioni civili 17 coppie, 11 delle quali omosessuali

Se ne sta riparlando dopo lo sciopero della fame del sottosegretario Scalfarotto: c'entra l'ostruzionismo di NCD e il dibattito interno al PD

L'ha pubblicata l'Economist, mostra l'Europa divisa in due e mette un po' di contesto attorno alla situazione italiana


Ma solo per la relazione, al momento: sarà discussa probabilmente dopo la sessione di bilancio, il voto finale dovrebbe arrivare nel 2016

Lo ha depositato la maggioranza al Senato per aggirare l'ostruzionismo di NCD ed è il risultato di una mediazione con i cattolici del PD

La commissione Giustizia del Senato ha approvato un emendamento che le separa giuridicamente – e lessicalmente – dal matrimonio: la legge potrebbe essere discussa a ottobre

Domani o si tira dritto votando tutti gli emendamenti o si riscrive la legge con un maxi-emendamento su cui porre la fiducia: Renzi ha detto che preferisce la seconda

Se lo chiedono in molti dopo che Grillo ha detto che i senatori del M5S avranno "libertà di coscienza": ma l'approvazione in Senato del ddl Cirinnà sembra piuttosto sicura

Alle 9.30 il ddl Cirinnà arriva in Senato: il primo voto è previsto la prossima settimana

Il Senato ha respinto le questioni pregiudiziali di costituzionalità e le questioni sospensive al ddl Cirinnà, poi è cominciata la discussione generale

Il blog di Grillo ha annunciato che sul ddl Cirinnà i senatori del M5S avranno libertà di coscienza: fino a ieri dicevano che avrebbero votato "sì", e Grillo stesso aveva idee diverse

La riunione dei capigruppo ha deciso il rinvio della discussione a mercoledì prossimo: senza il voto del M5S sul "supercanguro" è difficile aggirare l'ostruzionismo

La Lega ha ritirato la maggioranza degli emendamenti presentati, il PD ha deciso di mantenere il "supercanguro" e il M5S ha detto che non lo voterà: si riprende domattina alle 9,30
