Messico, sì alle unioni civili gay dallo stato di Colima

Città del Messico (Messico), 31 lug. (LaPresse/AP) – Lo Stato messicano di Colima ha approvato una riforma della Costituzione statale con la quale vengono legalizzate le unioni civili fra omosessuali. Lo rende noto la portavoce del governo locale Cecilia Ramirez, precisando che l’assemblea dello Stato ha approvato la riforma nella serata di lunedì dopo che sette delle 10 municipalità di Colima hanno votato favorevolmente. La nuova legge, prosegue Ramirez, concede alle coppie gay numerosi diritti sociali simili a quelli di cui godono quelle eterosessuali sposate. In un sondaggio i residenti dello Stato si erano espressi contro l’istituzione del matrimonio fra omosessuali, ma avevano dato la loro approvazione alla concessione di alcuni diritti legali alle coppie gay. Al momento in Messico i matrimoni fra gay sono permessi a Città del Messico, nello Stato di Oaxaca e in quello di Quintana Roo, dove sorge la città turistica di Cancun. Nel 2007 lo Stato di Coahuila ha iniziato a permettere le unioni civili fra persone dello stesso sesso.

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