L’Everest in due miliardi di pixel
La foto navigabile della montagna più alta del mondo

La foto navigabile della montagna più alta del mondo

L'artista svizzero Guillame Reymond ha trasformato un edificio di 11 piani della Haute Ecole de Santé di Vaud in un gigantesco display 10x11 in cui ogni finestra è un pixel, e ha costruito un'animazione in stop-motion

Sul fronte sarà utilizzato uno stile più classico, sul retro ci saranno immagini “pixelose” disegnate dallo studio norvegese Snøhetta

Per quattro giorni milioni di utenti si sono contesi una enorme tela digitale componendo disegni, scritte e bandiere una “piastrella” dopo l'altra

Il Nepal, il festival di Cortona, un medico napoletano e un villaggio himalayano [Continua]

Per capirlo basta farsi tre semplici domande, secondo un giornalista del New York Times

Enorme sul serio: è di 9 miliardi di pixel ed è una delle più dettagliate mai realizzate del centro della nostra galassia

Per ora è disponibile sui Pixel 2 XL e su un numero limitato di smartphone Android

Si prendono personaggi dei film d'azione un po' truzzi e si spara molto, tra molti pixel

Le cose da sapere sui nuovi cosi appena presentati: due smartphone, un tablet e due nuove Chromecast

https://www.youtube.com/watch?v=M3D0JvYJkGc

Una canzone di Mike Ameling, accompagnata dal video di Pixel Park, realizzati per "Movember", l'iniziativa annuale inventata per raccogliere fondi e diffondere consapevolezza sul carcinoma della prostata. Il motto del Movember è di "cambiare la faccia della salute degli uomini": chi aderisce - e può - si fa crescere i baffi.

https://www.youtube.com/watch?v=EO7cVIk8CmY


GIF animate ispirate ad altrettanti film famosi

Correva l’anno (ok, sì, l’ho scritto) 1985 e sulla TV pubblica statunitense PBS andò in onda una puntata di Computer Chronicles dedicata al Macintosh, il computer che iniziò a far cambiare un bel po’ di cose nel mondo dell’informatica. Anche per merito di Steve Jobs. La cosa davvero notevole, spiegavano all’epoca in studio, era la [...]

Le 14 immagini scelte per una mostra sulla bellezza grafica ed estetica dei videogiochi, all'E3 di Los Angeles


