Perché il Festival di Cannes è il Festival di Cannes
Che cosa l'ha reso il più importante, seguito e rispettato al mondo, oggi che comincia la 75ª edizione

Che cosa l'ha reso il più importante, seguito e rispettato al mondo, oggi che comincia la 75ª edizione

«L’Italia non fa assolutamente nulla per valorizzare il cinema del suo passato. L’estrema difficoltà oggi nell’organizzare una retrospettiva completa è figlia di una storica sottovalutazione. A metà anni Settanta l’avvento selvaggio delle tv private fece fallire gran parte dei distributori italiani. I diritti dei vecchi film furono messi all’asta e acquistati per poche lire da pochi imprenditori all’epoca considerati quasi malati di mente. Il risultato è che oggi, spesso, per proiettare un film o uno spezzone ci si sentono chiedere cifre assurde o si risale a società non più reperibili, perché non esistono più»

Aveva 89 anni e da attrice aveva lavorato con i più grandi registi del '900, diventando famosissima per il suo ruolo in "Jules e Jim"

Fotografie, storie, sequenze, persone e paesaggi di tutte le volte che il cinema è passato dal Polesine, in Veneto

Dentro o fuori dalle rassegne riscuotono spesso un buon successo, ma proiettarli può essere complicato soprattutto per questioni di diritti

Una mostra a Torino racconta la pratica di fotografare i famosi a tradimento: ci sono Brigitte Bardot, Jackie Kennedy, Silvio Berlusconi e, ovviamente, Lady Diana

Cinquant'anni fa provò a fare un film estremo e violento: non glielo permisero, perché era troppo estremo e troppo violento


Per chi volesse celebrarlo, ora che ha compiuto ottant'anni: i film che ha scritto e diretto e dove vederli

Realizzato insieme a Jerry Kramsky: parla di animali fantastici in un mondo fiabesco e onirico

Ormai è una specie di tradizione, ma spesso non è un buon indicatore per capire come andrà quel film, al botteghino e allo stesso festival

Il più vecchio è degli anni Trenta, ma molti sono di questo secolo

È stato un importante attore di cinema e teatro: ha recitato per Petri, Leone e Soldati (e ha avuto una parte in uno "007")

Il suo film più famoso l'ha fatto quando ne aveva 14, ma da allora ha continuato a recitare con buoni risultati

Dal bianco-e-nero all'anno scorso, da Fantozzi a Pasolini, dalla Corea del Sud al Brasile

Compie 75 anni e ha detto che per fare film servirebbe prima studiare arte per tre anni e che, tra l'altro, «il cinema non è un mezzo adatto alla narrazione»

Una mostra al MAST di Bologna raccoglie i lavori di Olivo Barbieri, Gabriele Basilico e altri fotografi italiani e no

Belle foto di uno che è stato prima di tutto un grande attore, anche se noi ce lo ricordiamo di più per la sua fama di “bello e dannato”

Si chiama "The Other Side of the Wind", e negli ultimi 40 anni le bobine sono rimaste chiuse in una cassaforte di Parigi per una disputa legale
