Come ricordiamo i sogni?
Il più delle volte non ci riusciamo: dipende dalla fase del sonno in cui ci svegliamo, ma anche da predisposizioni individuali e da altri fattori

Il più delle volte non ci riusciamo: dipende dalla fase del sonno in cui ci svegliamo, ma anche da predisposizioni individuali e da altri fattori

A certe esperienze reagisce con delle increspature delle onde cerebrali che poi si riattivano durante le pause o nel sonno, fissandole nella memoria

Solomon Shereshevsky ricordava dettagli di ogni episodio ed era in grado di memorizzare velocemente anche sequenze difficili, soprattutto grazie alla sua fervida immaginazione

Uno studio pubblicato su Nature che ha messo insieme decenni di sondaggi ha scoperto che è una percezione costante e comune a tutto il mondo


Azioni come andare in ufficio o lavarsi i denti sono il risultato di abitudini e automatismi che coinvolgono specifiche aree del cervello

Come mai certe canzoni sono così efficaci nel farci rivivere il passato, e come questo viene usato a fini terapeutici

È una conseguenza della scarsa varietà di stimoli ambientali in quel periodo e del modo in cui funziona la memoria

Falso, ma lo crediamo in molti per via del cosiddetto effetto Mandela, che ci porta a elaborare falsi ricordi collettivi

Diversi studi dimostrano che le memorie individuali che associamo nitidamente a grandi eventi collettivi possono cambiare nel tempo, anche se siamo convinti di no

Prima di quanto crediamo, sostiene un nuovo studio, e tendiamo a postdatare i ricordi precoci man mano che cresciamo

«Adesso, ai banchi di partenza delle riaperture, decideremo di usare l’esercizio della memoria come un’opportunità o come l’artificiosa ripetizione di quello che siamo stati? Basta recuperare il desiderio di riavvolgere il nastro e ripartire da dove il primo lockdown ha bloccato le nostre esistenze?»

Scimpanzé, ratti, delfini e topi si preparano al futuro ripensando al loro passato, dimostrando di fare tesoro dei loro ricordi

Un nuovo studio offre conferme alle teorie per cui per liberarsi di un ricordo è consigliabile riportarlo alla memoria quel tanto che basta per modificarlo

Un gruppo di ricercatori dice di averlo ottenuto trasferendo molecole dal cervello di una lumaca di mare a un'altra, ma molti sono scettici

Un altro anno è finito ed è bene prepararsi per quello che verrà

Yanjaa Wintersoul si ricorda tutto del catalogo, anche il numero dei pennarelli sui tappeti, o dove è finito un paio di occhiali da sole

Lo sostiene un nuovo studio di quattro ricercatori francesi, secondo cui alcuni nostri ricordi si formano durante la fase REM


Thomas Friedrich Schaefer ricrea in studio i suoi ricordi d’infanzia, con scene curate nei minimi dettagli
