I messaggi contraddittori sulle mascherine
Dall'inizio dell'epidemia le autorità italiane e internazionali hanno detto un po' di tutto, generando una confusione controproducente

Dall'inizio dell'epidemia le autorità italiane e internazionali hanno detto un po' di tutto, generando una confusione controproducente

Nell'ultimo decreto annunciato da Giuseppe Conte si parla di librerie, cartolerie e negozi di vestiti per bambini e neonati, tra le altre cose

Nelle zone più colpite dal coronavirus stanno arginando l'afflusso di pazienti agli ospedali senza istruzioni e strumenti sufficienti, rischiando grosso e sentendosi abbandonati

Quelle usa e getta, di plastica, che poi inquinano moltissimo: e servono davvero?

Quattro buone alternative alle bottigliette usa e getta: due di acciaio, una di vetro e una di plastica ma durevole

Per farle diventare di moda (e farci usare meno bottigliette usa e getta) 24Bottles le ha portate sulle passerelle delle sfilate e a ogni stagione propone nuove collezioni

Adatte a chi ha le mestruazioni e vuole smettere di usare gli assorbenti usa e getta, ma non si trova bene con la coppetta

Se ne riparla anche in Italia dopo che il Regno Unito ha deciso di vietare quelle usa e getta

Rimarranno di carta ma avranno un microchip e sostituiranno quelli attuali, che sono usa e getta

Ha proposto la messa al bando di posate, piatti, bicchieri, cotton fioc e molto altro, da sostituire con soluzioni più sostenibili e meno inquinanti

Cotton fioc, posate di plastica, cannucce: sono tutte cose che inquinano moltissimo, soprattutto i mari

Soltanto la Cina ne produce 80 miliardi di paia all'anno, ed è un problema sia per l'ambiente che per la salute

Lo dice il primo studio scientifico sul tema, pubblicato dalla rivista Lancet




Come i bicchieri di carta per il caffè bevuto al bar e le boccette per lo shampoo negli hotel: ma chi li produce e ricicla è critico

Dal primo gennaio i fast-food e gli altri punti di ristoro potranno servire i pasti solamente in contenitori lavabili e riutilizzabili

Come hanno già annunciato diversi altri paesi tra cui Francia e Australia, in particolare per via della loro diffusione fra gli adolescenti
