Libri e librerie che non ci sono più
Da ragazzo ho fatto il commesso in libreria, anzi in due librerie diverse, di due diverse città: una molto meridionale, la mia, e una del centro nord [Continua]

Da ragazzo ho fatto il commesso in libreria, anzi in due librerie diverse, di due diverse città: una molto meridionale, la mia, e una del centro nord [Continua]


Prima dell’attuale stigma sociale e dei pregiudizi, suscitò un esteso interesse medico e fu utilizzata in decine di prodotti commerciali

"Giorni di fuoco" di Ryan Gattis racconta i sei giorni di violenza dopo l'assoluzione dei poliziotti bianchi che picchiarono Rodney King, un tassista nero

Un bel saggio di Natalia Ginzburg – che nacque cent'anni fa oggi – sui problemi delle donne, tutte quante

Se integrate con la psicoterapia tradizionale, le nuove tecnologie possono essere di aiuto ai pazienti con disagio psicologico


La storia di una sentenza giudiziaria – e soprattutto delle sue motivazioni – che fa discutere da giorni e ha generato polemiche e proteste

La storia dell'agente segreto italiano ucciso mentre scortava la giornalista Giuliana Sgrena, appena liberata da un sequestro a Baghdad, tra teorie del complotto e casi diplomatici

«Chiedetemi dov’è la sinistra moderata, in America e in Europa, e ve la so indicare facilmente. Chiedetemi dove è andata a finire, in America e in Europa, la destra moderata, e non saprei dove rintracciarla»

È uscito il nuovo romanzo di Jonathan Coe, ve ne proponiamo otto pagine

Non a tutti: alcuni medici hanno dato un loro parere tecnico riguardo ai bizzarri sintomi riferiti in una discussione su Internet tra semi-ipocondriaci

Negli anni Sessanta fece scandalo perché la sperimentatrice che viveva con lui lo masturbava, ma anche per questo ha ispirato vari romanzi

Il racconto del funerale di Berlinguer dall'ultimo romanzo di Francesco Piccolo, da oggi in libreria

Sta facendo venire fuori un po' di tutto sulla travagliata e violenta relazione della coppia di attori, mentre viene ripreso dalle tv

Tutto cominciò in uno di quei periodi opachi nei quali ci si accascia su un divano, con nessuna idea in testa, assorti e storditi [Continua]

«Desideravo da anni andare a Klagenfurt, per quella mia fissazione di fermarmi davanti alle tombe delle scrittrici e degli scrittori che ho amato e parlar loro nella mia testa, ma accanto alle loro ossa, anzi alla polvere che sono tornati a essere. Volevo vedere dov’era nata, Ingeborg Bachmann, perché sempre voglio vedere il luogo di nascita di chi amo, soprattutto se lo ha abbandonato, se lo ha perduto. Sembra una scelta sua, invece è stata la Storia a decidere quell’esilio. Anche mio padre è un esiliato, come me. Anche per noi è stata la Storia a scegliere – ma chi la chiamerebbe così»

Luoghi, storie e persone dalla campagna elettorale dei repubblicani in Ohio, raccontati da Andrea Marinelli che l'ha seguita passando da un divano all'altro

Che cos'era, che cos'è adesso, cosa può diventare e cosa c'entriamo noi, nel reportage di Filippomaria Pontani
