Finiranno i giornali di carta?


«Anni fa avevo cominciato a collezionarli. Poi ho capito che frequentavo sempre gli stessi posti e ho rinunciato. Adesso passo il tempo a guardare la collezione digitale della New York Public Library per vedere come sono cambiati. Quello che so per certo è che i “tris” non vanno più da un pezzo, e neanche il cocktail di gamberi in salsa rosa. L’impaginazione, i formati, la carta, i caratteri, la consistenza della copertina sono sempre stati più numerosi di quelli dell’editoria dei libri. Eppure in questa infinità virtuale, di ieri e di oggi, è forse possibile individuare tre macro categorie: i grafici/tipografici, gli illustrati e gli scritti a mano, come quello dell'Oyster Bar di New York»

Tra donne che per vari motivi vogliono rimandare eventuali gravidanze, ma c'è ancora poca consapevolezza

Per chi lavora nella macellazione uccidere animali tutti i giorni può portare a disturbi psicologici gravi

Esce oggi in libreria "Quello che mangiamo", il nuovo numero di Cose spiegate bene sul cibo





Per attivare la tessera serviva scrivere «27UP1d0c0c091ion3», da cui si ottiene facilmente un'espressione non proprio gentile

Sono state arrestate 11 persone, tra cui professori, veterinari e un dirigente dell'azienda sanitaria locale



Nel centro di riconciliazione i militari consegnano i loro fucili agli insorti in cambio di un pezzo di carta che dice che è tutto perdonato, ma è troppo presto per dire se la pace durerà





